Recensione "Lo straordinario mondo di Ava Lavender"

Questo libro mi ha incuriosita subito, sentivo che era particolare. Devo dire la verità, non avendo letto la trama mi aspettavo una cosa totalmente diversa. Questo libro invece mi ha spiazzata, sorprendendomi pagina dopo pagina e strappandomi più di qualche lacrima alla fine.
Mi sono sorpresa di me stessa: ho un debole per i romanzi ricchi di dialoghi, perché molte volte mi ero annoiata leggendo libri dove c'erano molte parti narrative. Invece ho proprio divorato questo romanzo, nonostante fosse per il 99% formato da narrazioni.
Lo stile narrativo è sublime, mi ha trasportata nel mondo di Ava, mi sembrava di essere lì, vedevo con gli occhi di lei. Ogni tanto chiudevo gli occhi per assaporare i profumi che venivano descritti tanto dettagliatamente.
Ava Lavander è la protagonista di questa storia. È una ragazza particolare: è nata con le ali, delle splendide e soffici ali bianche.
Non appena però ne ha la capacità comincia a fare ricerche per scoprire se il suo dono è ereditario, se nella sua famiglia c'è qualche altra persona con delle caratteristiche speciali.
In questo romanzo percorreremo la sua storia da Beauregard Roux e Maman (di cui nessuno conosce il nome) fino ad arrivare ad Ava!
Una caratteristica che accomuna le donne di questa storia è la sofferenza in amore, un sentimento che sarà sempre presente, ma nella maggior parte del tempo lo si vivrà nel suo lato più oscuro, più doloroso!
Quando Ava inizia a parlare di sé, inizia una nuova storia: lei adolescente, ma costretta a stare chiusa in casa le cose si fanno un po' più complicate. Lei vorrebbe essere una ragazza come le altre, ma di certo un paio d'ali molto grandi non passano di certo inosservate.
Cosa farà Ava? Sfiderà questa sua paura? Avrà anche lei un amore travagliato o finalmente una della famiglia non soffrirà?
Un romanzo da leggere per sognare! Lo straordinario mondo di Ava Lavander è esattamente straordinario!
Ci sono molte cose profonde in questo romanzo, ma questa parte mi è entrata nel cuore prepotentemente. (ho tolto le parti narrative per evitare di farvi intuire qualcosa riguardo chi sono le persone che parlano).

"Allora dimmi, chi sono?"
"Ovviamente sei la morte. A essere sinceri mi consola sapere che tu mi hai cercato quando io ho cercato te. Manca molto?"
"No."
"Che cosa si prova? A essere morti?"
"Secondo te?" 
"Penso che la morte sia come essere drogati o avere la febbre alta, Come essere a un passo da tutti gli altri. Un passo talmente lungo che non puoi raggiungerli, e non ti resta altro da fare che guardare quelli che ami scomparire lentamente." 

6 commenti

  1. Ciao, volevo farti conoscere una nuova iniziativa quella della "blogger league", questo è il link http://whisperlavocedeltempo.blogspot.it/2014/11/blogger-league.html con la speranza che questo commento non ti dia fastidio. A presto :D

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    1. Grazie mille! Se riesco vado già dopo a guardarlo con calma!

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  2. Continuo a trovare recensioni positive su questo libro. Devo decidermi a leggerlo. oppure lo chiedo a Babbo Natale.

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    1. W Babbo Natale :) Speriamo sia moooolto libresco quest'anno!

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  3. Anche questo lo devo leggere e mi sa di sensazionale!!!

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    1. È particolarissimo! Infatti per lui ho cambiato il titolo della valutazione! Se l'è meritato!

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