Il lub dei libri di Chiara - Alexander il Dhampyr

                                                                    Titolo: Alexander
Autrice: Chiara Kiki Effe
Edito: Self Published
Genere: Racconto di vampiri
Pagine: 262
Prezzo:  Cartaceo 10,90

Rebecka Landi, a trent’anni, è un affermato agente letterario. Durante una vacanza ad Antibes, viene invitata al Festival di Cannes, per assistere alla proiezione di un film realizzato dalla Cavendish Project. Alexander Cavendish, III duca di Devonshire, è un Dhampyr, figlio di un vampiro e un’umana, creato per cacciare le creature della notte ed epurare il mondo dalla loro presenza. Quando Rebecka lo conosce avverte da subito una strana consapevolezza: è certa di sapere tutto di lui. Alexander ha fascino e lei ne rimane ammaliata. Eppure, è sicura che non sia solo attrazione, quella che prova.A volte l’amore, quello eterno, va oltre le regole, il tempo e la morte.


Se come me non siete amanti dei libri che in copertina sfoggiano il bell'uomo di turno, non fatevi ingannare dai pregiudizi come spesso mi capita di fare. Voglio essere sincera, ogni volta che vedo una copertina con un uomo obiettivamente bello do per scontato di trovarmi di fronte al solito romanzetto rosa. Per fortuna conosco bene il modo di scrivere di Chiara e ho iniziato a leggerlo sicura che non sarei incappata in una storia banale. La mia fiducia è stata ben ripagata; tutto si può dire di Alexander tranne che sia banale, e questa mia affermazione vale sia per il titolo del libro che per il personaggio.

Non starò qui a dirvi quanto il libro sia scritto bene, scorrevole e privo di refusi, chi ha letto almeno un libro di Chiara Kiki Effe questo ormai sa che può darlo per scontato, per chi invece non ne avesse letto nemmeno uno, beh, io li ho letti tutti e ve lo posso assicurare, piuttosto correte ai ripari. Quindi tralasciata tutta la parte riguardante editing e grammatica, parliamo della storia:

Come anticipa la trama Rebecka per motivi di lavoro si trova a conoscere Alexander Cavendish III duca di Devonshire, entrambi fanno parte del mondo della cinematografia, un mondo fatto di lusso, feste, abiti eleganti e sensualità. L'autrice riesce perfettamente a farci sentire parte di quel mondo, che forse a quasi tutte noi è recluso. Mentre scorrevo le pagine mi sembrava di trovarmi esattamente lì, come un terzo incomodo a spiare Rebecka e Alexander, tuttora mentre sto scrivendo queste righe riaffiorano in me tutti i ricordi, come se a quella festa ci fossi stata anch'io, come se li avessi sentiti con le mie orecchie scambiarsi confidenze; già di per se questo è magnifico ma il meglio deve ancora arrivare... Dopo che mi ero abituata a questo ambiente chic e fascinoso tutto è cambiato, grazie alle confidenze che Alexander fa a Rebecka i capitoli prendono linee temporali diverse, alcuni descrivono il presente dei due protagonisti, mentre altri seguono il passato di Alexander svoltosi attorno al 1764. A quel punto oltre a sentirmi spettatrice sono entrata in forte empatia con Rebecka, anch'io come lei stavo ascoltando le rivelazioni di Alexander, anch'io come lei non volevo prendermi delle pause, volevo sapere di più e mi snervavo esattamente come lei quando lui pareva tergiversare. Insomma vuoi parlare!

Ricordo di aver pensato in più occasioni. Le pagine di questo libro mi sono letteralmente volate via, solo adesso scrivendo il numero delle pagine per questa recensione mi sono resa conto che è di ben 262 pagine, non vi avevo badato e lo credevo molto più breve, questo solo per ribadirvi quanto sia stato capace di rapirmi.

Per concludere gode di un finale davvero inaspettato, anzi direi che verso la fine della storia tutto prende pieghe davvero inimmaginabili.

Spero davvero di avervi incuriosite perché merita di essere letto, vi lascio il link dove poterlo acquistare in formato cartaceo o digitale Qui.




Ringrazio Chiara Kiki Effe per il materiale fornito



Nessun commento