Review Party: Demone nel bosco di Leigh Bardugo

Buongiorno a Tesori! Oggi sono di nuovo qui a parlarvi di una delle nostre scrittrici preferite! Sua Maestà Leigh Bardugo! Pronti? Bene! Partiamo!

Eryk e sua madre, Lena, hanno trascorso la loro esistenza fuggendo incessantemente da un luogo all'altro, con la convinzione che, forse, per loro non esista proprio un porto sicuro. Perché entrambi non solo sono Grisha, ma sono i più potenti e letali tra loro. Temuti da chi vorrebbe ucciderli e braccati da chi vorrebbe sfruttarne i doni, devono cercare di tenere nascoste le loro capacità ovunque vadano. Ma talvolta i segreti più pericolosi trovano comunque il modo di venire a galla... Questo graphic novel, scritto da Leigh Bardugo e illustrato da Dani Pendergast, è il prequel di "Tenebre e Ossa", tassello indispensabile del GrishaVerse che permette di gettare un po' di luce sulle origini di un destino tanto grandioso quanto sinistro, quello del temuto e potentissimo Oscuro.

Prequel di Tenebre e Ossa, opera ormai amata dai più grazie anche alla fama ottenuta tramite la sua trasposizione su netflix, questa graphic novel è letteralmente una dei quelle opere che quando ci si approccia a leggerle si sa dove si andrà a finire ma non ci si può sentire completamente pronti. 

Quest'opera parla infatti delle origini di Darkling, di come siano nate le spinte che lo hanno condotto a creare la scuola per i Grisha. Sappiamo infatti tutti il suo ruolo in Tenebre e Ossa ma non possiamo dire davvero di essere davvero pronti a vedere una sua versione così edulcorata, così diversa da quella che abbiamo visto e a cui siamo abituati. 

Devo dire di aver apprezzato questa graphic novel, non solo per le sue tinte a volte dark e il suo essere un'opera che sinceramente mi ha davvero mostrato un lato di questo personaggio che non avevo mai visto e che mi ha aiutato a capirlo meglio, ma anche perché mi mancava il mondo del grishaverse e soprattutto quello stile inconfondibile che Bardugo è riuscita a trasmettere anche in questa grapich novel. 

Un pezzo quindi non solo da collezione per chi come me ama il genere e soprattutto questa saga, ma anche una lettura godibile che potrebbe dare tanto anche per chi non ha mai letto il libri originali e vorrebbe approcciarsi a questo mondo poco per volta e senza imbarcarsi in una lettura lunga e corposa. 

Come sempre... alla prossima!

F.R.