The Late Review Party - Invictus

Questo potrebbe sembrare un evento come tanti altri, ma per me, e altre quattro ragazze questa è l'inaugurazione di un nuovo viaggio (cade quasi a pennello col romanzo, come Far quando ha inaugurato la Invictus). 

Invictus dà il via alla Gilda delle Blogger, un progetto a cui teniamo moltissimo e che spero ci porterà grandissime soddisfazioni! 

QUI potrete trovare il post dove vi racconto di più, insieme ai link dei blog che hanno deciso di unirsi a me e Sara! 

Prima di iniziare con la recensione, vi lascio i link delle altre blogger, così potrete spiare ciò che pensano di questo fantastico romanzo!

Books to Read 

https://bookstoread.altervista.org/

Libri e altri disastri 

http://libriealtridisastri.blogspot.com

Libri & Segreti 

https://libriesegreti.altervista.org/

Il club delle lettrici compulsive

https://www.facebook.com/ilclubdellelettricicompulsive1/

Invictus è davvero un bel libro, scritto benissimo e curato nei particolari, soprattutto per quanto riguarda le ambientazioni storiche.

Se proprio devo trovare un difetto alla narrazione, potrei dire che ci sono un po’ troppi cali di tensione. Durante la missione sul Titanic, avendo il vantaggio di conoscere la storia proprio come i protagonisti che viaggiano nel passato, avevo la stessa ansia.

Far scese la scaletta della ciminiera, senza perdere tempo, perché non c’era tempo da perdere. Ci erano voluti quindici minuti, non i dieci previsti da Imogen, per raggiungere il transatlantico, e ora mancavano solo un’ora e venticinque minuti al tempo T dell’iceberg, del panico e dell’apocalisse. E lui voleva essere molto lontano quando la melma sarebbe finita nel ventilatore.

L’iceberg è già visibile all’occhio allenato di Far quando Eliot scappa con la scatola che contiene le Rubaiyat. E Far non può proprio lasciare che se ne vada perché altrimenti la missione fallirebbe e per Lux il fallimento non è contemplabile.

Far, il protagonista, si sente responsabile per l’intera squadra che muove la Invictus, la macchina del tempo che può comandare appunto grazie al misterioso Lux che lo ha contattato dopo il brutto esito dell’esame finale per diventare Documentatore. Di Lux non sappiamo molto, se non che è un contrabbandiere che ha interesse a recuperare in modo poco legale opere d’arte nel passato per rivenderle a prezzi folli nel Tempo Centrale.

Far è un personaggio meraviglioso: forte, determinato, leale e pronto a sacrificarsi per le persone che ama. 

Ha scelto l’equipaggio della Invictus guidato sì, dal cuore, ma senza farsi annebbiare dai sentimenti perché riconosce il valore delle persone che lo circondano nonostante, per dirla come direbbe Imogen, abbia un ego gigantesco. E queste caratteristiche fanno di Far il leader ideale.

L’equipaggio della Invictus è composto da Priya, il medico di bordo e capo meccanico, Imogen, la costumista e storica nonché cugina di Far, e Gram, migliore amico di Far, l’ingegnere della Invictus. Ognuno di loro ha capacità che, combinate con quelle degli altri, creano una squadra perfettamente equilibrata.

A sconvolgere gli equilibri però arriva Eliot.

Chi è? Da dove arriva? E perché sembra essere decisa a rovinare la vita di Far? Ovviamente non ve lo dico perché Invictus è troppo bello e dovete leggerlo per forza!

Un altro personaggio che ho adorato è senza dubbio Imogen. Imogen è una ventata di aria fresca. È la fantasia in persona, con i suoi capelli colorati con i gessetti perché ogni giorno merita un colore diverso. Oltre ad essere una storica e una costumista eccezionale, è anche quella che scrive i diari di bordo della Invictus e, come lei del resto, sono spassosissimi.

DIARIO DI BORDO DELLA NAVE INVICTUS. ANNOTAZIONE 2 (ANCHE SE TECNICAMENTE DOVREBBE ESSERE LA 345 SE FARWAY NON STESSE TRASCURANDO I SUOI DOVERI DI CAPITANO) 

DATA DI ANCORAGGIO: 22 AGOSTO 2371 

DATA CORRENTE: 11 GIUGNO 2155 (IN CHE ALTRO MODO POTREMMO LANCIARCI FUORI DAL NOSTRO ORMEGGIO SUPERSEGRETO COME SUPEREROI?) 

POSIZIONE ATTUALE: DA QUALCHE PARTE SOPRA L’ATLANTICO? PROBABILMENTE? DATA DI DESTINAZIONE: 14 APRILE 1912 

LUOGO DI DESTINAZIONE: OCEANO ATLANTICO, RMS TITANIC 

OGGETTO DA ACQUISIRE: UN LIBRO BELLOBELLO

COLORE DEI CAPELLI DI IMOGEN: ACQUAMARINA CON UN TOCCO DI ROSA CHEWING-GUM 

PUNTEGGIO A TETRIS DI GRAM: 354.000 

CANZONE ATTUALE DALLA PLAYLIST DI BORDO DI PRIYA: OGNI GIORNO PASSATO DELLE SORELLE ACIDE

EGO DI FARWAY: MEDIAMENTE GONFIATO

Imogen ha anche una passione smodata per gli animali estinti nel Tempo Centrale, cosa che la porterà ad adottare un panda rosso, Zafferano, che crea sempre un certo scompiglio a bordo della nave.

Come vi dicevo prima, la narrazione è fluida, ma ogni tanto i personaggi si perdono un po’ troppo in chiacchiere, se mi concedete il termine, facendo così scendere inevitabilmente il livello di tensione che nelle scene d’azione è altissima.

La storia gira intorno al personaggio di Far, nato fuori dal tempo letteralmente perché nato a bordo della AB Aeterno durante un viaggio di ritorno al Tempo Centrale e alla scomparsa della madre. Non voglio assolutamente rischiare di spoilerare quindi non mi dilungo sulla trama, ma la storia è davvero ben costruita e coerente.

Non è sempre semplice parlare di viaggi nel tempo, perché è facile cadere in contraddizione, cosa che invece qui non accade. E se è successo… beh, ero talmente presa dalla storia che non me ne sono accorta, quindi complimenti alla Graudin per aver creato questo mondo complesso e futuristico del quale mi piacerebbe sapere di più.

Restano infatti alcuni interrogativi. Com’è organizzata questa società del futuro. dove Roma è la capitale del mondo? Perché Far non ha potuto ripetere l’esame finale nonostante abbia sempre avuto voti altissimi, per esempio? Ho una mia teoria… ma aspetto i vostri commenti prima di esporvela.

Sono Farway Gaius McCarthy, figlio di Empra McCarthy. Data di nascita non disponibile. Con l’atemporalità nel sangue e nessun posto nel cuore. Nato sulla Ab Aeterno, ab aeterno.

#Prodottofornitoda #Mondadori