Recensione - Frammenti "Fammi stare bene"

Eccomi qui, a parlarvi di uno dei racconti che fanno parte di "Frammenti".
Non sono stata io a scegliere quale recensire, ma è stato il destino! E devo dire che ho avuto proprio fortuna: Fammi stare bene, mi ha rapita totalmente! E al più presto recupererò anche il romanzo.
Ma prima di parlarne, ricapitoliamo un attimo...

Titolo: Frammenti
Autori: AA.VV.
Genere: Antologia
Pagine: 320
Prezzo: 2.99
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Una raccolta di novelle, scritte dagli autori Delrai Edizioni; nove scrittrici, generi diversi, penne di talento: Frammenti nasce da un’idea, quella che anche il racconto abbia valore e possa comunicare emozioni.
Stefania Da Forno con "Fammi stare bene"
Alessandra Paoloni con "Merry Haunted Christmas"
Rachel Sandman con "Pancake ai mirtilli"
Natascia Luchetti con "Il battesimo della vita"
Eveline Durand con "Emergency call. Chiamata d'emergenza" e "Un carillon senza cuore"
Margherita Fray con "Sometimes"
Barbara Bolzan con "Niente di che"
Elle Eloise con "Nel blu dell'universo profondo"
Jane Harvey Berrick con "Segatura e polvere di stelle"

Età di lettura: dai 16 anni 
Trama: Ivy ha una vita perfetta. Lei stessa si considera perfetta. È sicura di sé, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, non si lega a nessun uomo. Finché, un giorno, una notizia non travolge ogni cosa. Ora di sente difettata, ma non vuole dirlo a nessuno al momento. Indossa una maschera impenetrabile, dimostrandosi felice e senza preoccupazioni. L'incontro con Derren è casuale, ma le stravolgerà la vita. 
Un racconto che si divora inevitabilmente. Ti prende fin da subito, la notizia che sconvolge Ivy non può non toccarti da vicino. Ti immedesimi subito e inevitabilmente soffri anche tu. Anche se i miei pensieri a riguardo erano un po' diversi dai tuoi. Nel senso che la sua unica proccupazione era "Non sono più perfetta." Almeno, quello che ci vuole far credere.
Non appena la si incontra, Ivy sembra una donna superficiale, a cui non interessa l'amore o la famiglia. Lei è perfetta e sa che può conquistare ciò che vuole. Un po' arrogante si potrebbe pensare. 
Forse, però, è così perché nessuno è riuscito a invadere il muro che si è costruita negli anni, fermandosi all'apparenza.  
Solitamente siamo abituati a vedere gli uomini in queste vesti, sempre irraggiungibili, impeccabili, che non si fanno scalfire da niente e nessuno. 
Anche se basta la parola, il momento giusto, per far crollare quella maschera che si ostentano a tenere. 
Il destino porta a questa donna, Derren, conosciuto davvero per caso. Fra i due non si capisce se c'è attrazione o meno. Sembrano molto simili, anche se Ivy è più arrogante ed esuberante di lui.
Chissà se lui riuscirà a far ritrovare a Ivy la vera sé. 
Mi è piaciuto moltissimo lo stile dell'autrice, scorrevole, delicato nel trattare certi argomenti. Nonostante le poche pagine, si sente moltissimo la caratterizzazione dei personaggi. Un quadro ben preciso. 
Ho davvero voglia di leggere di più.

Scrivere romanzi è complicato, scrivere racconti... lo è ancora di più. Bisogna riuscire a lanciare, tramite carta e inchiostro, un incantesimo ai lettori, ancorandoli a te! 
Complimenti davvero!  

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