Titolo: Come inciampare
nel principe azzurro
Descrizione
Quale ragazza in carriera non sogna di sfondare nel suo lavoro e magari di andare a lavorare all'estero? È proprio quello che un giorno accade a Maddison: l'inaspettata e mai richiesta promozione arriva sotto forma di un trasferimento dall'altra parte del mondo, in Corea del Sud. All'apparenza Maddison è una ragazza lanciata nel lavoro, ma in realtà è molto meno motivata delle sue colleghe e per nulla attratta dall'idea di stravolgere la sua vita.
Come è possibile che abbiano pensato proprio a lei, che del defilarsi ha fatto da sempre un'arte, che ha il terrore delle novità e di mettersi alla prova? Una volta arrivata in Corea, il suo nuovo capo, dal passaporto americano ma con gli occhi a mandorla, non le rende certo facile ambientarsi. Eppure è un peccato, perché dietro quei modi severi e intransigenti si nasconde un uomo assolutamente affascinante.
Catapultata in un mondo all'inizio ostile, di cui non conosce nulla, di cui detesta le abitudini alimentari, Maddison - ragazza in carriera suo malgrado - si vedrà costretta a crescere una volta per tutte. Ma non è detto che sulla sua strada non inciampi in qualcosa di bello e imprevisto!
Recensione
E’ il terzo romanzo di Anna Pemoli che leggo e, sicuramente, li leggerò tutti. Infatti, sono belli esposti nella mia libreria, dal primo all’ultimo, in attesa di essere divorati.
Perché?
Perché mi sono innamorata del modo fresco e curioso con cui l’autrice scrive i suoi libri.Pensavo che difficilmente un altro dei suoi romanzi mi avrebbe distolta da Ti prego lasciati odiare di cui mi ero innamorata, eppure è successo.
La lettura di Come inciampare nel principe azzurro è stata una vera sorpresa per la sua storia e per l’ambientazione.
Anna Premoli, ancora una volta, ha dimostrato di non essere banale e scontata, ma di scegliere accuratamente location e personaggi. Maddison, infatti, non è la solita bellona e brillantissima protagonista, ma è una comunissima ragazza, carina certo, a volte pigra e non proprio amante del suo lavoro.
Proprio quando gongolava nella certezza del suo accontentarsi di fare il minimo indispensabile in ufficio, ecco che viene trasferita per un anno in un posto che mai avrebbe immaginato. Infatti lei aveva espressamente domandato di essere trasferita, se strettamente necessario, a New York, ed invece ecco un fulmine a ciel sereno: Seul in Corea del Sud.
La particolarità di questo romanzo è proprio la ricca descrizione dei luoghi e delle usanze di questo paese straniero che, personalmente, ho imparato a conoscere proprio attraverso questa lettura. Ancora una volta, in molti passi di queste pagine, mi è stato strappato un sorriso, perché lo spirito ironico di Premoli è leggero e maturo allo stesso tempo.
I capitoli si susseguono senza fatica. Anzi, mi sono dovuta imporre dei limiti per evitare di tirare fino a notte fonda per divorarlo tutto perché, se non avessi avuto la sveglia tanto presto al mattino, sicuramente lo avrei letto tutto d’un fiato.
Si, confermo che al momento sale sul podio dei miei romanzo preferiti di questa scrittrice.
Lo consiglio se si cerca un romanzo rosa leggero, romantico e divertente.
Descrizione
Quale ragazza in carriera non sogna di sfondare nel suo lavoro e magari di andare a lavorare all'estero? È proprio quello che un giorno accade a Maddison: l'inaspettata e mai richiesta promozione arriva sotto forma di un trasferimento dall'altra parte del mondo, in Corea del Sud. All'apparenza Maddison è una ragazza lanciata nel lavoro, ma in realtà è molto meno motivata delle sue colleghe e per nulla attratta dall'idea di stravolgere la sua vita.
Come è possibile che abbiano pensato proprio a lei, che del defilarsi ha fatto da sempre un'arte, che ha il terrore delle novità e di mettersi alla prova? Una volta arrivata in Corea, il suo nuovo capo, dal passaporto americano ma con gli occhi a mandorla, non le rende certo facile ambientarsi. Eppure è un peccato, perché dietro quei modi severi e intransigenti si nasconde un uomo assolutamente affascinante.
Catapultata in un mondo all'inizio ostile, di cui non conosce nulla, di cui detesta le abitudini alimentari, Maddison - ragazza in carriera suo malgrado - si vedrà costretta a crescere una volta per tutte. Ma non è detto che sulla sua strada non inciampi in qualcosa di bello e imprevisto!
Recensione
E’ il terzo romanzo di Anna Pemoli che leggo e, sicuramente, li leggerò tutti. Infatti, sono belli esposti nella mia libreria, dal primo all’ultimo, in attesa di essere divorati.
Perché?
Perché mi sono innamorata del modo fresco e curioso con cui l’autrice scrive i suoi libri.Pensavo che difficilmente un altro dei suoi romanzi mi avrebbe distolta da Ti prego lasciati odiare di cui mi ero innamorata, eppure è successo.
La lettura di Come inciampare nel principe azzurro è stata una vera sorpresa per la sua storia e per l’ambientazione.
Anna Premoli, ancora una volta, ha dimostrato di non essere banale e scontata, ma di scegliere accuratamente location e personaggi. Maddison, infatti, non è la solita bellona e brillantissima protagonista, ma è una comunissima ragazza, carina certo, a volte pigra e non proprio amante del suo lavoro.
Proprio quando gongolava nella certezza del suo accontentarsi di fare il minimo indispensabile in ufficio, ecco che viene trasferita per un anno in un posto che mai avrebbe immaginato. Infatti lei aveva espressamente domandato di essere trasferita, se strettamente necessario, a New York, ed invece ecco un fulmine a ciel sereno: Seul in Corea del Sud.
La particolarità di questo romanzo è proprio la ricca descrizione dei luoghi e delle usanze di questo paese straniero che, personalmente, ho imparato a conoscere proprio attraverso questa lettura. Ancora una volta, in molti passi di queste pagine, mi è stato strappato un sorriso, perché lo spirito ironico di Premoli è leggero e maturo allo stesso tempo.
I capitoli si susseguono senza fatica. Anzi, mi sono dovuta imporre dei limiti per evitare di tirare fino a notte fonda per divorarlo tutto perché, se non avessi avuto la sveglia tanto presto al mattino, sicuramente lo avrei letto tutto d’un fiato.
Si, confermo che al momento sale sul podio dei miei romanzo preferiti di questa scrittrice.
Lo consiglio se si cerca un romanzo rosa leggero, romantico e divertente.
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Ciao! La Premoli, per me, è un classico "estivo", da ombrellone, quindi potrebbe essere la stagione giusta (anche se piove da settimane). Questo, tra i suoi romanzi, mi manca!
RispondiEliminaRecuperalo! È fantastico 😍😍😍😍 questo è stato il primo romanzo suo che ho letto!
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