Recensione - Matefinder - Il dono di Leia Stone


Quando Aurora perde il controllo della sua auto, sulla strada verso Monte Hood, non sa che la sua vita sta per essere stravolta. Sarebbe morta se Kai, l'Alpha del branco locale, non l'avesse salvata, trasformandola. Sopravvissuta al cambiamento, la giovane donna, prima così lontana dal mondo soprannaturale, scopre di essere il Matefinder. Il suo dono è così raro da essere considerato una leggenda, preziosissimo per la sopravvivenza della sua specie. E non solo della sua specie... Un dono che è anche una condanna, perché altre creature, più pericolose, le daranno la caccia.


Buongiorno cari lettori e care lettrici, oggi vi racconterò una nuova storia. Questa volta cambio genere e vi parlerò di lupi, di vampiri, di streghe... Insomma un fantasy in piena regola. 
"Matefinder -  Il dono" di  Leia Stone, primo capitolo di una trilogia.
Aurora è una ragazza sopravvissuta alle violenze della vita, è diventata una combattente e non si abbassa mai davanti a nessuno, ma come scoprirete è una giovane donna segnata nel profondo da sofferenze mai dimenticate. 
Kai è l'Alpha del branco di lupi locale, di origini indiane, che oltre alla bellezza ha un cuore grande ma possiede il pugno di ferro del comando e per la sua famiglia è disposto a dare la vita. 
Il loro incontro avviene a seguito di un incidente quasi mortale accaduto ad Aurora, in punto di morte viene salvata da Kai che la trasforma in lupo. Al suo risveglio Aurora, si ritrova catapultata in un mondo che non credeva potesse esistere.
Nel muovere i primi passi in questo mondo soprannaturale, accompagnata passo per passo da Kai per il quale prova sentimenti mai avuti prima, la nostra protagonista scopre di avere un dono raro acquisito dopo la trasformazione. Questa dono purtroppo si rivelerà un'arma a doppio taglio.
La relazione tra i due protagonisti è molta intensa, si percepisce nettamente il legame profondo che unisce Kai ed Aurora. 
Non andrò oltre con le informazioni perché come ben sapete io penso che il lettore debba scoprire pagina dopo pagina il susseguirsi degli eventi.
Il romanzo in sé per sé mi è piaciuto molto, è scritto in maniere fluida e a mio parere avvincente. il punto di vista è unico ed è quello di Aurora. La cosa che mi è piaciuta di meno di tutta la storia, è proprio l'inizio del libro. La protagonista accetta in maniera troppo celere la sua nuova condizione e tutto ciò che ne deriva. Mi sarei aspettata come minimo almeno un paio d'ore di shock da parte sua ma così non è stato e questo fa storcere un po' il naso al lettore.
Sono un'accanita lettrice di fantasy e di conseguenza sono molto critica nel giudicare i libri di questo genere e devo ammettere che Leia Stone è stata molto brava nel catturare la mia attenzione, ho praticamente divorato ogni singola pagina e non vedo l'ora di leggere i successivi romanzi.
In conclusione, come avrete sicuramente capito, consiglio assolutamente la lettura di questo libro. Non ve ne pentirete!
Vi saluto e vi aspetto alla prossima avventura librosa!

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