Review Tour - Sei di Corvi di Leigh Bardugo

Buongiorno lettori! È con un'emozione pazzesca che finalmente vi parlo di questo romanzo, atteso da troppo tempo!
Son passati anni da quando per caso la mia strada incrociò quella di Leigh Bardugo. Sembra ieri che lessi "Tenebre e Ghiacchio" innamorandomi follemente del mondo da lei creato e dai Grisha.
Purtroppo a volte le cose non vanno bene e la serie venne interrotta.
Almeno finché la Mondadori non ha deciso di prendere in mano il pacchetto completo e pubblicarlo.
Nonostante "Sei di Corvi" sia il prequel di "Tenebre e Ghiaccio", dovreste riuscire senza problemi a capire tutto.
Certo, le prime pagine saranno lente e ricche di informazioni, non spaventatevi e armatevi di un po' di pazienza. 
Per la penna della Bardugo vale assolutamente la pena aspettare. 
Parto dalla nota dolente del romanzo, più che dolente... Stonata! Parlo dell'età dei protagonisti. Sono davvero troppo giovani (per i miei gusti) per affrontare determinate cose. Anche il modo di parlare, di ragionare, di superare eventuali traumi. A me non è sembrato per niente di trovarmi di fronte a degli adolescenti. Anche nella mia mente mi figuravo ragazzi più grandi (dai 25 anni, a parte Inej... a lei forse ne avrei dato 19/20).
Altro piccolo appunto sta su alcuni modi di dire, non di uso comune, che secondo me non andavano benissimo nel contesto.
Per il resto... Questo romanzo è una meraviglia!
Recensirlo è una vera impresa, perché è così arzigogolato che il rischio di incappare in qualche spoiler indesiderato è grande. Per questo potete dare tranquillamente la colpa a Kaz!
Kaz è il protagonista, colui che muove i fili durante l'intero svolgersi delle vicende. È un dannato genio! Impossibile stargli dietro, anticiparlo, coglierlo di sorpresa. Qualsiasi cosa voi pensiate di fargli... Lui lo sa già. È un ragazzo sveglio, che ha sofferto tantissimo nella vita, ma comunque non si abbatte. Ha un obiettivo? Fa qualsiasi cosa per raggiungerlo. Se riuscite a stargli dietro, bene; sennò dovrete arrangiarvi. Freddo, impassibile, calcolatore. Ama i soldi e ambisce a diventare potente.
Ecco perché, nonostante gli venga proposta la missione più difficile (se non impossibile) che ci sia, dove le possibilità di uscirne vivi è minima, lui non può rifiutarla... Non per trenta milioni di kruge!
Un piano A che dovrà essere preparato minuziosamente, senza lasciare nulla al caso. E poi un piano B, C, D, E... Perché gli imprevisti sono sempre in agguato. E non per la cifra sopra citata, ma per l'obiettivo di questa missione: un qualcosa che potrebbe cambiare le sorti di tutto il mondo! 
Ad accompagnarlo solo il meglio del meglio!
Inaj, o meglio conosciuta come Spettro. A fianco di Kaz da molto tempo è temuta da tutti per la capacità di essere ovunque e in nessun posto. Lei sa sempre dove sei, ma tu non saprai mai dov'è lei, a meno che non decida di mostrarsi. Agile e ferina, ma dall'animo ancora non compromesso del tutto.
Jesper, braccio destro di Kaz. Ottimo tiratore e pessimo scommettitore d'azzardo. Nonostante ciò, lui continua imperterrito a sognare le vincite che lo avevano ammaliato un tempo. Un mix tra simpatia e serietà, molto spesso lo vedremo calmare gli animi più caldi. 
Wylan, esperto in esplosioni e... La garanzia di Kaz. Molto timido, sembra un pesce fuor d'acqua in tutto questo marasma. Eppure, anche se si potrebbe definire senza spina dorsale, riesce a stupirci in più occasioni.
Nina, una Grisha appartenente al genere Caporalki, è una Spaccacuore.  Quando la incontriamo per la prima volta vediamo subito il modo che ha di adattarsi alle situazioni. È camaleontica. Per Kaz?Indispensabile per la riuscita del piano. 
Una ragazza che, nonostante le batoste, si è sempre rialzata diventando più forte, ma senza perdere la sua umanità e dolcezza. Cerca di riparare ai suoi errori passati, ma non è facile... Se questi errori portano il nome di Matthias... Ultimo membro del gruppo.
Lui è un Fjerdiano, ed è l'unico che può aiutare Kaz a penetrare nella Corte di Ghiaccio. Perché? Beh, devo dirvelo io?
Per lui la fiducia è fondamentale. Una volta persa, devi fare i salti mortali per recuperarla, se ci riesci! Cresciuto come soldato drüskelle, aveva un unico obiettivo: catturare quelli che per la sua gente erano abomini. Ovviamente non vi dirò nulla di più a riguardo. 
Devo dire  he
La cosa incredibile di questo romanzo? Nonostante sia scritto in terza persona, a rotazione i capitoli si concentrano su un personaggio diverso, facendocelo conoscere a 360°, aprendo anche una finestra sul passato, così da poter comprendere il presente.
Un'avventura che tiene col fiato sospeso, non si può dare nulla per scontato e la tensione è praticamente sempre alle stelle.
Pure le situazioni che ci sembrano tranquille, innocue... Insomma, dove dici "oh, mi rilasso un attimo" sono le peggiori. Perché è lì che la Bardugo, come una campionessa di scherma, fa la sua mossa e segna punto!
Uno stile minuzioso, preciso, sia per quanto riguarda le descrizioni dei personaggi che delle ambientazioni. Lo ricordavo dal romanzo precedente, ma qui è ancora meglio! Sarebbe bellissimo averne una trsposizione cinematografica! 
Una buona notizia: il seguito de "Il sei di Corvi" uscirà fra non molto! E io son già qui che lo aspetto con troppa ansi! 
Sbrigatevi a prenderlo! Non potete lasciarvi sfuggire Sei di Corvi

Ringrazio l'organizzatrice dell'evento e la Mondadori per avermi inviato il file e permesso di partecipare a questo super evento.

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