Review Party - Terraferma di Laura Vegliamore


Titolo: Terraferma
Autore: Laura Vegliamore
Editore: Dri Editore
Data di pubblicazione: 31 marzo 2020

Un giovane dal passato misterioso. Una ragazza alla ricerca della verità. Un segreto da svelare.
«Non potete continuare a escludere il mondo, non potete lasciarlo fuori per tutta la vita.»
Sì, invece. Poteva eccome.
Newquay, Cornovaglia. 1866.
Jude, figlio adottivo di Lord Wingfield, è un giovane cupo, strano e dannatamente introverso.
Dal giorno in cui è stato trovato sulla spiaggia, quasi in fin di vita, su di lui aleggia un fitto mistero che nessuno sembra in grado di risolvere.
In uno dei suoi giorni tutti uguali, il giovane si imbatte per caso in Olive, l'eccentrica figlia del dottor Liddle.
Come una mareggiata imprevista, il sentimento che nasce tra i due li sorprende e destabilizza nel profondo.
Un’altra tempesta, però, è in procinto di esplodere e il passato di Jude è pronto a riemergere stravolgendo ogni cosa.
La giovane Olive sarà abbastanza forte per salvarlo dalle onde e riportarlo sulla Terraferma?
Lasciati conquistare dalle atmosfere rarefatte, affascinanti e intriganti che Laura ha sapientemente creato con questo suo bellissimo storico. Siamo sicuri che accontenterà anche i palati delle lettrici più esigenti. Buona lettura!


Confesso di non aver letto finora molti romanzi storici, ma questo mi ha attirato da subito, in primis per la cover (che, dopo aver letto il romanzo, è ancora più significativa e molto azzeccata). Jude viene trovato, quasi morto, su una spiaggia da Lord Wingfield che, già sofferente per la perdita del figlioletto Byron, lo adotta, cercando così di colmare il vuoto che si era creato nella sua vita, e di dare a Jude un'adolescenza e una vita serena, che fino ad allora sembra non aver conosciuto. Jude diventa però un ragazzo molto cupo e introverso, preda di attacchi di panico ogni volta che si allontana da Wingfield Manor e si ritrova in mezzo alla gente. Sicuramente, i pettegolezzi e gli strani racconti che la gente ha inventato sulla storia della sua nascita, non lo aiutano a sentirsi a proprio agio. Jude riesce a trovare un po' di pace solo dipingendo scene dei suoi sogni e del suo passato, che non ricorda neanche di avere. 
Lo stesso giorno in cui Jude viene trovato da Lord Wingfield, a casa del dottor Liddle nasce la piccola Olive, parto a cui però, purtroppo, la madre non sopravvive. La piccola cresce quindi con l'unica compagnia di suo padre, da cui cerca di apprendere il sapere medico e naturalistico, accompagnandolo e aiutandolo, una volta cresciuta, nel suo giro di visite. Anche lei non vive serenamente il suo rapporto con il mondo, che la considera fuori posto nel mondo medico (all'epoca dominio esclusivamente maschile) e supponente. Jude e Olive si incontrano per uno strano disegno del destino, e iniziano uno scambio epistolare molto particolare, che li avvicina sempre di più. Le loro sono anime simili, ma entrambi non hanno inizialmente il coraggio neanche di parlarsi. In particolare, Olive sente il desiderio di salvare Jude, dai pettegolezzi, dalle cattiverie che si dicono sul suo conto, dal suo passato e dalla sua stessa anima, diventando per lui il suo porto sicuro, la sua terraferma, appunto.
Il mare è una presenza preponderante in tutto il libro, l'autrice crea bellissime metafore tra il mare e la vita, tra l'agitarsi delle onde e il susseguirsi degli eventi. L'animo e i sentimenti dei protagonisti vengono molto approfonditi, scavati a fondo, e sicuramente questo crea una forte empatia con il lettore. Anche il lessico utilizzato dall'autrice è molto azzeccato, le descrizioni sono dettagliate e rendono facile immaginare gli ambienti e l'abbigliamento dell'epoca.
L'ho trovato veramente un bel libro, e lo consiglio anche ai non appassionati di questo genere. 

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