La Taverna Folle #25: Recensione - Racconti dei saggi del Giappone di Pascal Fauliot


Buonasera miei carissimi ospiti, ben arrivati nella vostra calda ed accogliente Taverna Folle.
Il vostro Oste di fiducia ha appena acceso il camino, accomodatevi dunque e lasciate che il suo tepore vi riscaldi le membra stanche da tale giornata uggiosa e dalle fatiche di questa ennesima lunga settimana. Un caldo benvenuto anche a tutti coloro che per la prima volta si sono imbattuti in questo locale, e che ignari ne hanno varcato l'uscio. Io sono il Master Folle, Oste e proprietario della Taverna e in codesta serata miei cari ho scelto di farvi degustare qualcosa di tanto semplice quanto profondo, tali sono le radici di questa bevanda dal verde e iconico colore. Questa sera, lasciate che vi serva uno speciale e decisamente intenso Tè Matcha intitolato: "Racconti dei saggi del Giappone"






Titolo: Racconti dei saggi del Giappone
Autore: Pascal Fauliot
Editore: L'Ippocampo 
Genere: Antologia 
Pagine: n° 238
Prezzo Cartaceo: € 15,00


Data di pubblicazione: il 28 ottobre 2009

 

Primo volume di una nuova collana di vasta ambizione lanciata da Éditions du Seuil, la prestigiosa maison parigina. Ogni pubblicazione di « Racconti dei saggi » viene affidata ad uno specialista della civiltà trattata, il quale ha raccolto in situ, lungo l’esperienza di tutta una vita, la tradizione orale delle gesta dei saggi. In Racconti dei saggi del Giappone, Pascal Fauliot, che fu discepolo del grande Taisen Deshimaru, fa rivivere le imperdibili storie dei maestri zen.



Come sicuramente avrete notato appena varcato l'uscio della Taverna, anche per questa particolare serata la Taverna Folle ha decisamente cambiato aspetto, almeno per quanto riguarda il suo pavimento, sostituendo il legno solito color dell'ebano con qualcosa di molto più particolare e dai toni decisamente più chiari e caldi. Ciò che vedete e percepite a piedi nudi è l'effetto di camminare su di un tatami, tradizionale pavimentazione in stile Giapponese, perfetto per godersi la serata e per lasciarvi ulteriormente godere l'occasione.
La bevanda che ho scelto per voi è il primo prodotto creato da un fornitore che forse i frequentatori più abituali di questa Taverna avranno già riconosciuto. Esattamente colui che tempo addietro avevo scelto per la degustazione di quel magnifico sakè.
In questa serata ho deciso assieme alla mia bella Taverna Folle di tirar fuori dal mio magazzino le ceramiche migliori e farvi assaggiare qualcosa che difficilmente proverete altrove.
Non parlo del semplice tè matcha, che sicuramente la maggior parte di voi può trovare in un qualsiasi negozio oggigiorno, ma dell'esperienza di godere di qualcosa che va oltre il semplice tè;
o meglio ancora  assaporare grazie ad una tazza di delizioso tè verde quelli che sono quattro principi tanto semplici quanto profondi. L'Armonia, il Rispetto, la Purezza ed infine la Tranquillità.
Questi quattro principi scorrono limpidi e delicati come la bevanda che ne fa da tramite, avvicinandovi ad ognuno di essi ad ogni vostro sorso. 
Ogni sorso vi risulterà davvero più unico che particolare sia al gusto che all'olfatto, e sicuramente so già che alcuni di voi lamenteranno la scelta della bevanda o il fatto che non sia un alcolico come solitamente tende a vertere la mia scelta. Intendo però chiedervi come sempre di sforzarvi nel dare fiducia al vostro Oste e di assaggiare ciò che oggi ha deciso di proporvi, sia per chi tra voi è già affine a questa tipologia di bevanda, sia per chi invece ne è completamente estraneo.
Il calore di questo Tè Matcha è unico come la complessità e il livello di spessore con cui si può degustare, fatto preparare da mani esperte tramite il Cha no yu, ossia l'antica arte della Cerimonia del Tèesclusivamente per Voi, racchiude al suo interno quelli che sono profonde perle di saggezza, che superando tempo e spazio, inondando con la loro contemporaneità ogni goccia del vostro essere ogni volta che la bevanda lambisce le vostre labbra.
Il silenzio è la miglior musica per assaporare questo caldo e intenso infuso, lasciandoci investire da ondate di tepore miste a glaciali rivelazioni della realtà di fronte ai nostri occhi.
Ora son sicuro che molti di voi ancora avranno le idee confuse o crederanno che il vostro Oste abbia infine perso del tutto il lume della ragione, ma abbiate fede nel vostro Master Folle ed assaporate questo piccolo scorcio di inebriante Vuoto senza farvi troppe domande, lasciandovi semplicemente trasportare dalle vostre sensazioni, sorso dopo sorso.
Come Oste ho parlato fin troppo e in questa occasione non potevo decisamente esimermi dal farlo e per questo vi chiedo venia.
Vi ringrazio se ancora non avete deciso di abbandonare il sottoscritto e questa umile Taverna Folle, che come ogni settimana apre solo per Voi. 
Nella speranza di rivedervi nuovamente la prossima volta che le porte di questa Taverna verranno riaperte, voglio augurarmi che abbiate goduto anche questa sera della scelta dal vostro Oste perpetuata per l'occasione e nell'arroganza data dalla follia insita fra queste pareti credere di rivedervi presto.
E anche per oggi questo è tutto Signore e Signori, e come direbbero nella Terra da cui la bevanda di oggi giunge, Arigatō gozaimasu. 


E non dimenticate: Lasciate che la follia vi inebri.






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