The Other Side #17: Recensione "Saga Cremisi" di Sara Coccimiglio

Eccoci Tesori ad un'altro giovedì in compagnia di The Other Side! Oggi voglio portarvi nel bellissimo mondo della saga creata da Sara Coccimiglio, autrice che abbiamo già apprezzato grazie a "Come il Giorno e la notte", libro davvero molto bello che ho già recensito per voi nelle scorse settimane.
Appena scoperto "Come il giorno e la notte" devo confessare che mi sono davvero incuriosita e ho deciso di leggere altri libri di questa autrice e non sono rimasta affatto delusa, anzi!
Vi starete però chiedendo: "Perché unire i due libri e non recensirli separatamente?"
Il motivo è che vi voglio davvero bene e non voglio che rischiate di infartare alla fine del primo libro come ho rischiato io un secondo prima di ricordarmi che avevo anche il secondo e potevo iniziarlo subito! Volete un consiglio? Leggeteli come se fossero uno solo...fidatevi.
Pronte? Allora saltiamo assieme verso il castello di Shinobu, Domino, Nove, Leto e ovviamente...Tommaso.


Titolo: Il lato oscuro della Luna
Autore: Sara Coccimiglio
Editore: Independently published
Genere: Horror
Serie: Cremisi vol 1
Pagine: n°177
Prezzo Cartaceo:  6,99
Prezzo Ebook: € 0,99
Kindle unlimited

Perché continuare a vivere quando tutto ciò per il quale devi vivere non c'è più?
È il giorno del suo ventitreesimo compleanno quando Tommaso si ritrova a guardare la città dal tetto di un palazzo di trenta piani. Non è possibile scegliere come ha inizio la propria vita, ma in alcuni casi è possibile scegliere come essa andrà a finire. E Tommaso, adesso, vuole essere il protagonista di tale scelta. Con questa sicurezza che lo anima, muove l'ultimo passo e si lascia cadere nel vuoto.
Shinobu non sa chi è quel ragazzo che, mentre il Duomo batte la mezzanotte, scavalca il cornicione sul tetto del palazzo più alto della città e si lancia nell'oscurità. Non sa come si chiama, né perché ha deciso di uccidersi. Tutto ciò che gli interessa è afferrarlo prima che si schianti al suolo.
Tommaso non riesce a capacitarsi di ciò che sta accadendo quando si accorge che qualcuno sta precipitando con lui. Quello che si trova davanti sembra un angelo, bellissimo ed intoccabile, oltre che desideroso di aiutarlo. Ma quando afferra la sua mano, accettando la sua proposta d'aiuto, capisce che l'uomo al quale ha appena affidato la propria vita ha ogni intenzione di portarlo con sé all'inferno.
ATTENZIONE: Circa 40.000 parole. Contiene CLIFFHANGER e scene di violenza e sangue.

 


Titolo: "Luna di Sangue"
Autore: Sara Coccimiglio
Editore: Independently published
Genere: Horror
Serie: Cremisi vol 1
Pagine: n°158
Prezzo Ebook: € 0,99
kindle unlimited

Se non viviamo per coloro a cui teniamo, per cosa viviamo davvero?
Ironico scoprire di voler vivere proprio quando stai per morire.
Questo è esattamente quello che pensa Tommaso quando si sveglia in ospedale e capisce che i vampiri che hanno popolato i suoi incubi per quasi tre settimane si sono liberati di lui.
Non gli hanno cancellato la memoria, però. E forse sarebbe stato meglio se lo avessero fatto, perché adesso tutto ciò al quale riesce a pensare è Shinobu. Lo stesso Shinobu che riempie i suoi sogni ogni volta che chiude gli occhi. Lo stesso Shinobu che nelle sue fantasie entra tutte le notti nella sua camera per nutrirsi di lui. Lo stesso Shinobu che nelle sue illusioni non riesce a staccarsi dall'umano che lui stesso ha portato al castello, impedendogli di svegliarsi quando all'alba abbandona il suo letto, lasciandolo freddo e vuoto fino alla notte seguente.
Tommaso sa che tutto sta accadendo solo nella sua testa. Dopotutto Shinobu, anche se lo ha salvato, lo ha cacciato dal castello, rendendogli impossibile ritrovarlo per tornare da lui.
Allora perché sul suo collo ci sono segni di morsi recenti?

Strano, folle, eccessivo, horror e davvero sopra le righe...e ne ho adorato ogni singolo capitolo!
Tommaso vuole morire, vuole scendere da una giostra in cui non ha neppure mai giocato, ma a 23 anni vuole già farla finita. Shinobu è un vampiro mezzo sangue, un mostro che si nutre di terrore e sangue e salva quel ragazzo che si è lanciato dal palazzo più alto della città poco prima che arrivasse al suolo, ma la sua non è stata gentilezza, solo necessità. L'amore che sfocia tra i due è quasi più sindrome di Stoccolma che amore, ma questo non lo rende meno bello, avvincente e di un fascino davvero unico.
Il libro è eccessivo sia nell'horror sia nel descrivere tutto l'inferno che Tommaso subisce per colpa di Shinobu, Domino, Nove e gli altri fratelli vampiri, ma è un eccesso che in realtà è perfetto per il libro in sè. Se fosse stato più blando, più soft, sarebbe scaduto nel trash o nel "già visto e rivisto", invece è proprio il suo non lasciare nulla a metà che la saga Cremisi ti rapisce fino all'ultima parola. Staccare il naso dalle pagine è praticamente impossibile. Bellissima la descrizione del terrore e della quasi follia che Tommaso finisce per provare a causa di quello che gli succede al castello, tanto quanto è davvero ben trattata la sua discese nell'abisso quando si rende conto del suo amore per Shinobu.
Davvero un opera dark che non mi aspettavo da questa autrice ma che con questi libri si è decisamente conquistata un posto meritatissimo nella mia top five degli autori italiani che adoro.
Tommaso è un personaggio molto vero, con cui è facilissimo empatizzare. La poca descrizione fisica ci permette di vederlo come vogliamo, realizzando presto che è facilissimo immedesimarci in lui e vivere il tutto attraverso i suoi occhi. Bellissimi anche i personaggi collaterali anche se in realtà Domino è l'unico ben sviluppato. Devo dire che Domino mi ha dato sentimenti contrastanti. Nella prima parte della saga è quasi odioso ed è facile volerlo vedere morto, ma nella seconda parte diventa un personaggio fondamentale per cui devo confessare che ho quasi tifato ad un certo punto. Domino è il simbolo di quanto l'autrice abbia tenuto fede alla sua linea e non se ne sia discostata per buonismo o per facilitarsi la vita. Domino è nato come personaggio profondamente violento, aggressivo ma con un qualcosa in sottofondo che Tommaso riporta in superficie, nel bene e nel male. Mi è piaciuto la coerenza con cui i vari personaggi sono stati sviluppati e con cui la trama si evolve. 
Shinobu forse è l'unico personaggio che mi ha davvero lasciato il dubbio fino alla fine ma che rivisto nel complesso è davvero ben costruito e non si può oggettivamente non tifare per lui e Tommaso quindi gli si può perdonare anche il suo essere forse in alcuni momenti un pò troppo enigmatico.
Peccato che siano solo due libri, perché avrei davvero voluto leggere ancora di tutti loro. 
Quindi...sperando che Sara Coccimiglio ci ascolti e ci dia un seguito alla saga, fatemi sapere come sempre cosa ne pensate!

Come sempre...See you on The Other Side
F.R.



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