Special Passione Drama #01 - The King: Eternal Monarch 더 킹: 영원의 군주

Annyeong! Come potete vedere, il banner è diverso dal solito. Lo troverete solo negli appuntamenti, appunto, speciali! Come recensioni a ridosso delle uscite, quindi che non rispettano l'ordine di visione e la scaletta che mi ero già fatta. 
Come vedete dal titolo, oggi vi parlerò di un Drama uscito solo qualche giorno fa su Netflix. Ho passato il fine settimana attaccata alla televisione, ho fatto le sette di mattina e inizio ad accusare ora i primi segni di cedimento. 
Ma per The King... ne vale la pena! Mi è stato consigliato di vederlo senza interruzioni, e devo dire che l'unica cosa di cui mi dispiace è che sia già finito! 
Un Drama tanto atteso perché vede il ritorno di Lee Min-ho dopo il periodo di leva. Io, di suo, ho solamente visto Boys Over flowers (di cui vi parlerò nella rubrica prossimamente). Mi era piaciuto, ma qui? Mi sono totalmente innamorata del personaggio. Non riesco a trovare tutt'ora parole adeguate. 
Ma andiamo subito al drama! 

The King: Eternal Monarch 더 킹: 영원의 군주

Genere: Fantasy / Romantico
Episodi: 16
Lee Gon, imperatore di un moderno regno di Corea, attraversa la barriera che lo separa da una realtà alternativa in cui la Corea è una repubblica anziché una monarchia. Lì incontra la detective Jung Tae-eul, che riconosce da una carta d'identità che ha ottenuto nel momento di svolta della sua infanzia, l'assassinio di suo padre Lee Ho. Intanto suo zio Lee Lim, che ha assassinato il re precedente, si nasconde e raduna eserciti viaggiando tra i due mondi paralleli.

Cavolo, è davvero dura questa volta. Come ho scritto prima, questo è il primo Drama di cui faccio la maratona (anche se mi sono fermata per dormire qualche ora). L'ho concluso da una ventina di minuti e dentro di me c'è un caos di emozioni, fuori invece mi accontento degli occhi rossi. 
Prima fra tutte la tristezza di averlo già finito, ma la felicità per averlo vissuto al 100% senza perdere nessun dettaglio. Perché qui di dettagli ce ne sono davvero tantissimi.
Una trama intricata, che non fa mai abbassare l'attenzione; un mix di generi che si fondono alla perfezione. Dal fantasy, che è una delle colonne portanti del Drama, al romanticismo, che come una scia luminosa avvolge tutto e ci fa piangere come bambini. Per finire con una dose di poliziesco che per nulla stona. 
Pensavo che scrivere la recensione con le OST come sottofondo sarebbe stato d'aiuto, ma non ne sono più così sicura, visto che sto piangendo... 
Perché dev'essere così difficile? Quando una cosa ti prende il cuore è sempre complicato riuscire a tirare fuori qualcosa di sensato, sarebbe molto meglio dirvi "venite a farvi un giretto nel mio cervello, così capirete" anzi! Correte a guardarlo e poi ne parliamo! 
Jung Tae-eul è una detective che lavora all'unità Crimini Violenti. Se potessi definirla con una parola, sarebbe Coraggiosa. Perché durante tutto il Drama ha dimostrato veramente una quantità indescrivibile di coraggio! Ha un cuore d'oro e, anche se all'inizio sembra fredda e antipatica, non lasciatevi ingannare! È solo perché non la conoscete. 
Lo capirà molto bene Lee Gon, Re del Regno di Corea, che si catapulterà in un mondo parallelo e si troverà faccia a faccia con Tae-eul. Che decisamente darà il meglio di sé come Detective! 
Incredula nel non trovare niente, non riesce proprio a credere alla storia che gli sta raccontando Lee Gon. Universi paralleli? Altri mondi dove ci sono le stesse identiche persone? Insomma, ci credereste voi? 
Come descrivere questo Re? Molto impostato, serio, con poco senso dell'umorismo. Ma in un mondo dove i Re non esistono e dove lui viene trattato come una persona normale (addirittura un pazzo) cosa succederà? Direi che questa avventura ha permesso a Lee Gon di ampliare i propri orizzonti in maniera decisamente notevole. Oltretutto, è così raro vederlo ridere, che quando succede la stanza si illumina (ma non fateglielo sapere, altrimenti il suo ego sale). È di un romantico d'altri tempi. Così tanto che ti fa emozionare. Un gesto, apparentemente normale, fatto da lui prende un significato totalmente diverso e unico. 
È coraggioso e pronto a sacrificare tutto per la pace. 
Ma cosa accomuna due mondi così diversi? Beh, per parlare di questo dobbiamo concentrarci su Lee Lim, che sta agendo nell'ombra per impossessarsi di una cosa che desidera da tantissimo tempo. 
Ma viaggiare ha un prezzo, e Lee Gon lo capirà di volta in volta, perché anche per lui è tutto un enorme puzzle da risolvere. E più si va avanti, più la situazione diventa incasinata! Si arriva a un punto dove ci si domanda in che modo si può districare quell'enorme matassa fatta di crudeltà, tradimenti, brama di potere. 
A proposito di potere e brama... fin dove si può spingere la gente per ottenere ciò che vuole? Riesce a fermarsi oppure oltrepassa il limite? Ma chi è davvero peggiore... chi accetta condizioni assurde, o chi le propone?
Torniamo agli altri attori. Come vi avevo detto, in questi due mondi ci sono persone dello stesso aspetto, ma con caratteri a volte totalmente opposti. Qualcuno di loro si incrocerà o si scambierà. E ci sono delle scene davvero esilaranti! Soprattutto quelle che riguardano Jo Eun-seob / Jo-yeong rispettivamente un amico di Tae-eul e la guardia del corpo del Re. Il primo bonaccione e anche un po' pauroso, il secondo è tutto d'un pezzo, rigido, serio e che non ci pensa un secondo a mettere la sua vita in pericolo per salvare il suo Re. 
Impareranno sicuramente l'uno dall'altro. Cosa, sta a voi scoprirlo.
Lo consiglio? Sì, tantissimo. Ho amato ogni secondo di questo Drama, il che è tutto dire, visto che il tempo è essenziale qui. Godetevi ogni secondo! 
Vi lascio anche una frase che dice la protagonista e che mi è rimasta molto impressa! 
Se è destino, non ci sono coincidenze. Il nostro destino è la somma delle nostre scelte, ma certe volte... È il destino a scegliere per noi.
 Lee Min-ho (Lee Gon)
Nato il 22 giugno 1987 è un attore, un modello e un cantante.
Raggiunge la fama internazionale dopo aver interpretato il ruolo di Gu Jun-pyo, protagonista e leader degli F4, in Boys Over Flowers. 
Nel 2006, viene coinvolto in un incidente stradale insieme al collega Jung Il-woo: si frantuma femore e caviglia destra, il che lo obbliga a interrompere per quasi un anno il lavoro.
Il 12 maggio 2017 inizia il servizio militare obbligatorio come funzionario statale, non potendo servire come soldato in servizio attivo a causa dell'incidente stradale del 2006 e di quello nel 2011 avvenuto durante le riprese di City Hunter.

Kim Go-eun (Jung Tae-eul)
Nata il 2 luglio 1991.
Ha debuttato nel film acclamato dalla critica Eun-gyo, per cui ha vinto diversi premi come miglior nuova attrice in Corea del Sud.
Protagonista del Drama Goblin, amatissimo e molto seguito.

Devo ammettere che ero così presa dal Drama, da non aver prestato sufficiente attenzione alle OST che lo componevano. Nessuna invasiva, sembrava quasi non volessero interrompere la concentrazione di chi guarda. Ora me le sto riascoltando tutte quante e sono una più bella dell'altra. Io qui ve le metto tutte, ma le mie preferite sono: Please don't cry, I just want to stay with you, Gravity, Dram. 
È tempo di dare qualche voto! Il massimo da considerarsi è 5, tranne per il voto finale, che sarà di 10.
OST: ♬♬♬♬♬
Lacrime: ☁☁☁☁
Risate: ☀ ☀ 
Romanticismo: 🎔🎔🎔🎔🎔
Voto finale: 9.9/10

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