Review Party - Grip di Kennedy James

Opporsi a una forza irrefrenabile ti sfinisce e ti svuota.Lo so.L’ho fatto per anni.Posso anche non essere dotata a livello musicale, ma ho un certo fiuto per il talento e ho occhio per lo straordinario. E Marlon James, Grip per i suoi fan, è a dir poco straordinario.Anni fa, abbiamo trascorso qualche magica serata insieme, ma tengo quei ricordi in un cassetto chiuso, di cui ho gettato via la chiave.Tutto ciò che ci resta sono l’amicizia e il lavoro.Lui è all’apice di un successo inimmaginabile, tutti i suoi sogni sono pronti a diventare realtà.Io gestisco la sua carriera, ma non riesco a gestire il mio cuore.È sfrenato, avventato e disobbediente.E mi ricorda tutte le cose che voglio dimenticare.

Cari lettori e care lettrici, oggi vi parlo di “Grip” il romance di Kennedy Ryan: in questo libro l’autrice è riuscita a creare una storia d’amore che coinvolge in primo luogo la musica, ma tratta anche tematiche piuttosto delicate quali, ad esempio, la discriminazione razziale.
Marlon James, conosciuto meglio come Grip, è un ragazzo cresciuto in un quartiere malfamato dove la criminalità e la violenza sono all'ordine del giorno, ma grazie ad una borsa di studio vinta in un accademia della musica, riesce ad uscire dal quartiere e ad iniziare una nuova vita. La strada di Grip per raggiungere il suo sogno è lunga e tortuosa, ma prende una svolta decisiva il giorno in cui il suo migliore amico sin dai tempi dell’accademia, Rhyson, gli chiede di andare a prendere la sorella gemella, Bristol, dall'aeroporto.
Lui ragazzo nero con un talento innato per le parole, lei giovane bianca e ricca di New York con il desiderio di riallacciare i rapporti con il fratello: tra Grip e Bristol scatta subito una profonda connessione, in un solo giorno hanno affrontato argomenti che molte persone non affronterebbero in anni di conoscenza, hanno delle profonde cicatrici dal passato e un’irrefrenabile voglia di dimostrare al mondo che valgono più di quanto gli altri pensino.
Sono trascorsi otto anni dal loro primo incontro e mentre Bristol è a capo di un’etichetta discografica a fianco del fratello Rhyson, Grip ha realizzato il suo sogno di diventare un rapper di successo ed è rappresentato proprio dalla casa discografica dei gemelli, la Prodigy; non solo, proprio Bristol si è presa la responsabilità di seguire la carriera dell’esordiente rapper in qualità di sua manager. Anche se i due lavorano a stretto contatto, lei è sempre molto fredda e professionale mentre lui vorrebbe di più.
Marlon cerca in tutti i modi di conquistare Bristol, di abbattere quella barriera che li divide da troppo tempo, ma la giovane non sembra intenzionata a cedere.

“Ma è tutto qui. Grip ha detto chiaramente che vorrebbe di più, ma questo è tutto ciò che posso dargli, tutto ciò che saremo.”

Bristol è una donna controllata e che sa quello che vuole, ma quando i suoi occhi incontrano quelli di Grip, ogni sua certezza pare dissolversi per lasciare spazio solo al profondo legame che li unisce da quel giorno di otto anni fa.

“E poi mi guardi. Mi guardi tutto il tempo. Non riesci a staccare lo sguardo da me più di quanto io riesca a staccare il mio da te.” 

Anche se sul piano professionale non potrebbero essere più in sintonia, su quello personale non potrebbero essere più incasinati: per Bristol non è facile controllare i suoi sentimenti, ma le prova tutte per allontanarlo da sé, finendo solo per ferirsi a vicenda; Grip invece ha una missione, dimostrare alla ragazza che nonostante i dubbi che nutre su una loro possibile relazione, lui prova un sentimento forte ed autentico, che niente e nessuno potrà mai intaccare.
Romanzo nel complesso ben scritto, con qualche forzatura qua e là per inserire dialoghi a volte un po’ troppo impegnati per il contesto in cui avvengono; molto scorrevole e di facile lettura, vi farà ridere, piangere, incazzare e molto altro. Nota assai positiva e sempre apprezzata: il libro è scritto in prima persona ma secondo i punti di vista di entrambi i protagonisti, impossibile non esserne coinvolti.
In sostanza, se siete alla ricerca di un libro che vi prenda e vi porti con sé in un viaggio fatto di amore, amicizia e musica, “Grip” è proprio quello che fa per voi.
Alla prossima!

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