Recensione - Libera come le stelle di Zoe Massenti

 

Titolo: Libera come le stelle
Autrice: Zoe Massenti
Editore: Rizzoli
Genere: Narrativa
Pagine: 192
Prezzo Cartaceo: € 15.90

Prezzo Ebook: € 9.99

Denise ha sedici anni e frequenta il linguistico. Adora la musica, i supereroi e sopra ogni altra cosa la danza, che è tutta la sua vita. La sua serenità subisce un duro colpo dopo una furiosa litigata e Denise si ritrova spezzata e vuota, nonostante gli amici e Roma che la lascia ogni volta senza fiato. E tutto questo proprio a poca distanza da una gara che può decidere il suo futuro. Cosa manca per complicarsi la vita? L'amore, dal quale Denise si mantiene rigorosamente a distanza di sicurezza. Ma poi un ragazzo compare dal nulla nella sua vita. Le sorprese speciali, le passeggiate, le cene e i baci in spiaggia saranno davvero una fregatura? O piuttosto un incontro destinato a cambiare tutto?

 

Buongiorno cari readers!

Sono tornata da voi con un nuovo libro “Libera come le stelle” di Zoe Massenti. 

Qui troviamo Denise, una ragazzina di 16 anni, che sta vivendo un momento particolare della sua vita. I classici momenti dell’adolescenza dove sei arrabbiata con il mondo, hai un rapporto particolare con i tuoi genitori e l’unico rifugio che hai è l’affetto dei tuoi amici di sempre e le tue passioni.

In questo libro Zoe, l'autrice, attraverso la figura di Denise, racconta la sua frustrazione e la sua rabbia contro i genitori, che si sono separati anni prima e sembrano assenti nella sua vita, e i primi passi verso la sua storia d’amore con Daniel. Questo, quindi, è un libro basato su esperienza di vita reali dell'autrice. Motivo che mi ha incuriosita e mi ha spinto alla lettura.

Da dove posso cominciare? Vi dico subito che ho fatto davvero fatica a finire questo libro. Mi dispiace molto, perché il libro in sé è scritto bene e sono convinta che, andando avanti e maturando un po’, Zoe possa scrivere dei bei libri. Ma il modo in cui ha presentato la figura di Denise mi è risultato davvero pensate.

Nella presentazione di questo suo primo romanzo dice che parla del suo rapporto con i genitori e di come è cambiata la sua vita, ma non ci ha dedicato molto spazio. Ha citato i suoi genitori ogni tanto di qua e di la, ha inserito dei monologhi con sé stessa sul suo rapporto con il padre, in quel momento assente, dei suoi litigi con la madre, ma alla fine nulla di più. 

Ha parlato del suo sogno di ballare e di partecipare a una gara di ballo importante e poi l’argomento è sparito fino alla fine del libro. Ha buttato solo qualche prova qui e là e niente di più. 

Si è concentrata un po' più sui suoi amici e sulla sua storia d’amore. 

Ha interrotto il libro proprio sulla parte che secondo me poteva essere la più interessante e quella da cui partire per basare il racconto, ovvero il rapporto con il padre e la danza. 

Quale adolescente non ha avuto i suoi momenti di ribellione contro il mondo? 

Chi non ha avuto sfoghi o si è lamentato perché qualcosa non andava come avevano previsto o ha litigato con i genitori? Ogni adolescente ha avuto i suoi momenti di sconforto, di ribellione e tristezza. Alcuni più di altri.

Sinceramente non sono riuscita a comprendere il motivo che l’ha spinta a scrivere questo libro. Non sono riuscita a percepire i suoi sentimenti, perché sono sicura che fosse questo lo scopo del libro, né la crescita personale della protagonista.

Ovviamente tutto questo è un mio pensiero personale, non mi sento assolutamente di sconsigliare questo libro. Sicuramente è più adatto a un pubblico adolescenziale che a un pubblico maturo.

Cari readers, alla prossima recensione!