Review Party — Angels di Miriam Giorgi


Buongiorno tesori! Oggi andiamo alla scoperta di un review party del primo libro della saga ANGELS firmata Miriam Giorgi. Pronti a scoprire gli angeli? Bene, andiamo!



Alessandra Ainees è una diciassettenne londinese che tutti conoscono col nome di Lexi. La sua sembra una vita comune, un giorno però scopre che non è umana ma un Angelo Custode e il suo compito è quello di proteggere le persone da orribili forze oscure.
Nel tempo Lexi scopre di avere grandi poteri grazie anche all’aiuto di Blake, un Angelo bellissimo e del quale se ne innamora.
Miriam Giorgi attraverso le pagine di ANGELS ci trasporta in svariati luoghi della Terra: dalla magica Londra alla meravigliosa Parigi, dalle antiche strade di Roma al colossale ponte di Brooklyn grazie a magiche porte nascoste.




Una ragazza con genitori iperprotettivi, amici di quelli che vorresti avere avuto anche tu da adolescente e un futuro segnato, fino a quando un incontro non segnerà la svolta della sua vita e le farà scoprire il mondo degli angeli. 
Questo primo libro della saga, devo dire che mi ha lasciato molto contenta di averlo letto, non tanto per la trama che, come ben sapete, non è proprio di mio dosso, quanto per un libro in cui ho scorto molta potenzialità.
Spesso il primo libro di un autore pecca di due possibilità: arroganza o eccessiva speranza. In questo caso sono felice di poter dire che Miriam ha evitato entrambi gli errori, regalandoci un libro dalle forti potenzialità, profumato di varie ispirazioni e contaminazioni che hanno sicuramente influenzato l'autrice ma che raccontano di una profonda cultura YA e Urban fantasy, un lavoro di ricerca accurato e un worldbuilding che cammina e si muove in piena autonomia senza pecche, falle o qualunquismi.
Gli angeli sono tra noi e ovviamente il loro non è solo un mondo di lire, piume bianche e canti corali sulle nuvole mentre una luce divina li irradia. Ognuno di loro ha un potere unico, un potere che lo contraddistingue e che lo rende quello che è. Ovviamente l'incontro con un angelo gentile e decisamente attraente sconvolgerà la vita della nostra protagonista ma questo sarà solo il principio. 
Un libro che come vi accennavo colpisce per la sua freschezza, per la cultura che traspare da parte dell'autrice che ai tempi della stesura era adolescente e che ci fa ben sperare per i due seguiti che sono sicura saranno decisamente più maturi e completi. 
Il ritmo è serrato ma con lunghi respiri in cui possiamo prendere dell pause tra gli avvenimenti e che fanno già intuire lo stile di una autrice che non vuole subissare i suoi lettori ma che vuole che possano riflettere, interiorizzare la trama e quasi sentire il tempo rallentare nei momenti più importanti e di pathos. Sebbene alcuni punti avrei preferito un ritmo più veloce, si vede la nascita di una potenziale buona scrittrice che potrebbe davvero regalarci saghe degne di nota e fuori dall'ordinario. 
Ripeto che io ho un mio personale problema con gli angeli, dovuto soprattutto all'abuso che il genere ha avuto negli ultimi anni, come accadde per vampiri e licantropi, ma sono felice di aver dato questa chance al libro di Miriam Giorgi, perché mi ha dato la sensazione di star leggendo qualcosa di diverso, fresco e decisamente più interessante di quanto non abbia letto ultimamente. 
Nota di merito: non ho odiato la protagonista! Gioia e gaudio! Chi tra di voi mi segue assiduamente sa che ho spesso difficoltà an non demolire i personaggi femminili degli urban fantasy ma devo dire che Alessandra (Lexi) mi è piaciuta. Mi è piaciuta la sua evoluzione, il suo crescere costantemente senza avere un impennata improvvisa o una parentesi troppo allungata di debolezza iniziale. 
Piccola nota a margine: ho apprezzato che i personaggi avessero tutti una loro identità ben delineata e che la protagonista sia comunque rappresentata come una persona dolce, buona, profondamente virtuosa ma non arrogante o forte a tutti i costi. Ho apprezzato la sua forza derivante dalla fragilità del suo animo e del suo cuore e devo dire che non so se classificherei davvero questo libro come un YA se non fosse che in realtà sarebbe meglio classificarlo come uno di quegli ibridi che stanno creando una categoria a parte nel panorama urban fantasy e che classificherei come Urban Fantasy intermedi, troppo freschi per essere Urban fantasy cupi come quelli a cui ci siamo ultimamente abituati e troppo adulti per essere dei semplici YA. 
Che dire? Già dalla nostra playlist e dai nostri estratti spero di avervi fatto nascere una sana curiosità verso questo libro e non vedo l'ora di avere i vostri commenti. Nel frattempo... io mi lancio sul secondo volume per rileggerlo in vista del suo review! 

Come sempre... Alla prossima!
F.R.







 

1 commento

  1. Grazie mille per la recensione e la sincerità. Spero davvero un giorno di poter scrivere una storia in grado di appassionare tutti <3

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