Ben
ritrovati booklovers, dopo un mese di sospensione causa disservizio con la
linea internet.
Ci
siamo lasciati in inverno e ci ritroviamo in primavera.
Belle
le temperature di questa stagione, non trovate?
Perfette
per leggere, direi io (anche se alla fine, noi ci facciamo andar bene qualunque
stagione, per leggere :P).
A
proposito di letture, ho pensato di dedicare questo nuovo appuntamento de Il 27
di Angie alla pila della vergogna… ehm, volevo dire alle serie, fantasy questa
volta, che ho, ma che non ho ancora letto. Ve ne svelerò 5+1, con i relativi
motivi per cui le ho, ma non le ho ancora lette.
1. Nevernight di Jay Kristoff:
regalo di mia sorella, ammetto di essere stata molto attratta dalle cover,
articolate ma con pochi colori. Ho finito per avere l’intera trilogia senza
avere la più pallida idea della trama. In libreria fa la sua figura, ma prima o
poi dovrò anche leggerla.
2. Cursebreakers di Brigid Kemmerer:
qui ha giocato un ruolo fondamentale, oltre alle cover, che – quelle della
OscarVault – fanno la loro parte, anche il fatto che fosse un retelling della
favola della Bella e la Bestia. In lista, attende da meno di tutti gli altri.
3. The Witcher di Andrej Sapkowski:
le ristampe hanno delle copertine assolutamente splendide, che io personalmente
preferisco alle precedenti, ma il motivo per cui questa saga è nella mia
libreria, lo ammetto, è Henry Cavill. Non ho idea di come scriva Sapkowski, ma
essendo otto libri, spero tanto che mi piaccia.
4. L’attraversaspecchi di Christelle
Dabos: altro regalo, sempre di mia sorella,
in occasione del compleanno. La curiosità su questa saga viene dalle opinioni
che ho letto in giro, motivo per cui l’ho messa in wishlist senza pensarci più
di tanto. I colori pastello delle cover sono ammalianti, la grandezza dei libri
mi ha impedito, sinora, di affrontarne la lettura.
5. Le fate delle tenebre di Holly
Black: della Black ho letto la saga de Il
principe Crudele e mi ha conquistata così tanto che ormai sono un’addicted
convinta di quest’autrice. Ho preso la trilogia de Le fate delle tenebre solo
perché l’ha scritta lei e non l’ho ancora letta perché so già che mi piacerà e
non voglio privarmi di una cosa bella troppo in fretta. Trovate sia un motivo
sciocco?
+1. Bonus, solo perché è in ebook e non in cartaceo.
Dark Elements di Jennifer Armentrout:
questa la posso mettere veramente nella pila della vergogna, perché sono anni
che ce l’ho sul mio kindle. Frutto di un consiglio libroso da parte di un’intenditrice,
l’ho acquistato senza pensarci due volte, ma è ancora lì che mi aspetta a causa
delle mie aspettative. Voglio godermelo, senza pensieri e senza pause e quindi
è ancora lì, in attesa. Arriverà mai il momento giusto?
E ora ditemi: ne avete già letta qualcuna? Se sì,
quale e vi è piaciuta? Se no, quale vi ispira e quale serie, o libro, fantasy o
meno, si è accumulato ultimamente nella vostra pila della vergogna (perché ne
avete una anche voi, vero?).
Ah, la famigerata “pila della vergogna” colpisce ancora! 😄
RispondiEliminaMi ritrovo tantissimo in quello che scrivi: anche io ho preso saghe solo per le copertine (e per colpa di un attore, lo ammetto 😅). Della tua lista ho letto Nevernight e The Witcher: la prima parte un po’ lenta, ma poi ti trascina; Sapkowski invece… è un’esperienza tutta sua, piena di ironia tagliente.
Curiosa di sapere da quale inizierai!