Il 27 di Angie. Aprile: #LaPilaDellaVergogna. 5+1 serie fantasy che ho, ma non ho ancora letto.


 

Ben ritrovati booklovers, dopo un mese di sospensione causa disservizio con la linea internet.

Ci siamo lasciati in inverno e ci ritroviamo in primavera.

Belle le temperature di questa stagione, non trovate?

Perfette per leggere, direi io (anche se alla fine, noi ci facciamo andar bene qualunque stagione, per leggere :P).

A proposito di letture, ho pensato di dedicare questo nuovo appuntamento de Il 27 di Angie alla pila della vergogna… ehm, volevo dire alle serie, fantasy questa volta, che ho, ma che non ho ancora letto. Ve ne svelerò 5+1, con i relativi motivi per cui le ho, ma non le ho ancora lette.

 


1.      Nevernight di Jay Kristoff: regalo di mia sorella, ammetto di essere stata molto attratta dalle cover, articolate ma con pochi colori. Ho finito per avere l’intera trilogia senza avere la più pallida idea della trama. In libreria fa la sua figura, ma prima o poi dovrò anche leggerla.

 


2.      Cursebreakers di Brigid Kemmerer: qui ha giocato un ruolo fondamentale, oltre alle cover, che – quelle della OscarVault – fanno la loro parte, anche il fatto che fosse un retelling della favola della Bella e la Bestia. In lista, attende da meno di tutti gli altri.

 


3.      The Witcher di Andrej Sapkowski: le ristampe hanno delle copertine assolutamente splendide, che io personalmente preferisco alle precedenti, ma il motivo per cui questa saga è nella mia libreria, lo ammetto, è Henry Cavill. Non ho idea di come scriva Sapkowski, ma essendo otto libri, spero tanto che mi piaccia.

 


4.      L’attraversaspecchi di Christelle Dabos: altro regalo, sempre di mia sorella, in occasione del compleanno. La curiosità su questa saga viene dalle opinioni che ho letto in giro, motivo per cui l’ho messa in wishlist senza pensarci più di tanto. I colori pastello delle cover sono ammalianti, la grandezza dei libri mi ha impedito, sinora, di affrontarne la lettura.

 

    5.      Le fate delle tenebre di Holly Black: della Black ho letto la saga de Il principe Crudele e mi ha conquistata così tanto che ormai sono un’addicted convinta di quest’autrice. Ho preso la trilogia de Le fate delle tenebre solo perché l’ha scritta lei e non l’ho ancora letta perché so già che mi piacerà e non voglio privarmi di una cosa bella troppo in fretta. Trovate sia un motivo sciocco?

 




+1. Bonus, solo perché è in ebook e non in cartaceo. Dark Elements di Jennifer Armentrout: questa la posso mettere veramente nella pila della vergogna, perché sono anni che ce l’ho sul mio kindle. Frutto di un consiglio libroso da parte di un’intenditrice, l’ho acquistato senza pensarci due volte, ma è ancora lì che mi aspetta a causa delle mie aspettative. Voglio godermelo, senza pensieri e senza pause e quindi è ancora lì, in attesa. Arriverà mai il momento giusto?

 

E ora ditemi: ne avete già letta qualcuna? Se sì, quale e vi è piaciuta? Se no, quale vi ispira e quale serie, o libro, fantasy o meno, si è accumulato ultimamente nella vostra pila della vergogna (perché ne avete una anche voi, vero?).





1 commento

  1. Ah, la famigerata “pila della vergogna” colpisce ancora! 😄
    Mi ritrovo tantissimo in quello che scrivi: anche io ho preso saghe solo per le copertine (e per colpa di un attore, lo ammetto 😅). Della tua lista ho letto Nevernight e The Witcher: la prima parte un po’ lenta, ma poi ti trascina; Sapkowski invece… è un’esperienza tutta sua, piena di ironia tagliente.
    Curiosa di sapere da quale inizierai!

    RispondiElimina