"Insieme verso la libertà" di Jessica Maccario

Ciao a tutti! Sono onorata di poter fare questa presentazione particolare nel mio blog, del primo romanzo di Jessica Maccario. Un'autrice che trovo molto interessante, e un'amica sempre disposta a dare una mano!
La copertina la trovo affascinante, come spesso accade con le cover di Elisabetta Baldan! La sua capacità di cogliere ciò che l'autore desidera è fenomenale!
Titolo: Insieme verso la libertà_Gli Elementali
Autrice: Jessica Maccario
Genere: Fantasy/Sentimentale
Pagine: 304
ISBN: 654948087648
Prezzo: Cartaceo €14.90 Ebook €8.90
In uscita: 2 dicembre
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Non ci sarà la trama perché Jessica ha preparato qualcosa di speciale per noi...do quindi la parola e lei!
 
Ciao a Miriam e grazie per avermi accolto su questo bel blog! J
Sono molto contenta di aver partecipato all’iniziativa di Halloween e penso che Miriam abbia sempre delle belle idee! Per ricambiare ho deciso di scrivere per lei (e per tutti voi che la seguite!) qualche riga che anticipa un pochino il fantasy che uscirà tra qualche giorno... non è un estratto del libro, è proprio un raccontino inedito, che ha per protagonista qualcuna che rivedrete nel libro... solo che qui è tornata bambina, soltanto per voi! Starà a voi capire di chi si tratta, non posso svelarvi troppo!! Spero di avervi incuriositi!
 
Conosceva quella casa come le sue tasche, eppure adesso le sembrava estranea. Anche se, a dire il vero, non era l’unica cosa a sembrarle estranea. Anche i suoi genitori erano sempre più distanti... Ma aveva mai sentito davvero il calore di quelle braccia confortevoli? Si era mai abbandonata del tutto a quel contatto fisico? Pensandoci, non si era mai sentita del tutto a casa, neanche con loro. Sentiva freddo e non sapeva chi chiamare. A chi poteva chiedere aiuto? C’era soltanto una persona che la capiva, ma non abitava con lei.
Uscì in punta di piedi dalla cucina, sperando che nessuno vedesse il piccolo guaio che aveva combinato. Riuscì a fare solo qualche passo prima che la porta dell’entrata si spalancasse con forza. Sobbalzò, indietreggiando di scatto e sbattendo per terra una piccola statua che stava lì da qualche giorno.
Vide la faccia poco rassicurante della madre e capì che non se la sarebbe cavata solo con una sgridata. E dire che non aveva ancora visto nulla! Era quello il motivo per cui la sentiva così distante: bastava che la guardasse in faccia per capire che lei non era più la benvenuta in quella casa. Se solo sua madre fosse stata in grado di comprendere... se solo avesse avuto un briciolo di voglia di conoscerla veramente!
Attese qualche secondo in silenzio, vicino alla porta d’ingresso: desiderava una via di fuga, come ormai succedeva di continuo. Non dovette attendere molto: sentì sua madre urlare il suo nome e subito dopo la vide comparire sulla soglia della cucina con un’espressione molto arrabbiata.
“Mamma, aspetta, posso spiegare! Ho cercato di fare attenzione, ma è stato più forte di me!”
“Ma davvero? Chi pensi di prendere in giro? Hai rovinato la cena! Non ti dico cos’ho trovato dentro la padella! Ma, insomma, quando smetterai di essere così strana? Non fai altro che combinare pasticci! Sei solo una bambina ignorante!”
Sentì le lacrime uscire, ma lei non voleva piangere, era stufa di piangere. Voleva solo scappare via da quella casa. Aprì la porta e corse via, anche se non sapeva bene dove andare. Sua madre non la richiamò, non le importava dove andava. Anzi, probabilmente era più felice così: quante volte le aveva già detto che non desiderava altro che una bambina normale? Infinite, aveva ormai perso il conto. Il fatto è che lei non poteva controllare la sua natura, non poteva impedirsi di essere diversa.
“Bambina mia, che ci fai qui fuori? Sono quasi le nove di sera!”
“Nonna!”
Si sentì pervadere dal sollievo quando vide la nonna che arrancava sul sentiero in direzione di casa loro. Era l’unica che riuscisse a capirla, ma d’altra parte era l’unica che conosceva il suo segreto.
“La mamma è arrabbiata, ma non è stata colpa mia! Mi aveva chiesto di mescolare la pasta ed io ho fatto esattamente come ha detto, solo che non sono riuscita a controllarmi e senza volerlo ho evocato il mio elemento!”
“Oh, tesoro, lo so che non l’hai fatto apposta. Hai cominciato ad allenarti soltanto da qualche settimana, è normale che all’inizio la situazione possa sfuggirti di mano... se solo tua madre non fosse così testarda e sapesse ascoltare...”
Stavolta non riuscì a trattenere le lacrime e inondò il maglione della nonna, aggrappandosi a lei con forza. “Lei non lo accetterà mai! Penserà sempre che io sia un mostro!”
La nonna la strinse a sé con affetto, accarezzandole dolcemente i capelli. “Non sei sola, bambina mia, ci sono i tuoi amici nel bosco. Ci sarà sempre posto per te e quando verrà il momento ti aspetteranno a braccia aperte...”
Lei tirò su con il naso, guardando la nonna con paura. “E se un giorno non mi vorranno più? Nonna... tu sei l’unica che mi capisce davvero”
La nonna abbozzò un sorriso. “Perché noi due siamo uguali, tesoro. Noi siamo esseri speciali...”

Benvenuti nel bosco dove vivono gli Elementali, a pochi passi da Forest Glade...
Questa è la trama del primo libro.
Peter vive a Forest Glade ormai da nove anni quando comincia a fare strani sogni in cui compare una ragazza molto simile alla sua migliore amica, talmente bella e felice che lui comincia a chiamarla la dea dei suoi sogni. Anche nella vita reale Angelica è strana, continua a trovare una scusa per fuggire da lui, come se gli stesse nascondendo un segreto. Quando poi all'improvviso Peter viene attaccato da alcuni uccelli, Angelica capisce che le loro menti sono in qualche modo collegate e, per evitare di metterlo in pericolo, scappa.
Di fronte alla sua inaspettata partenza, Peter è sempre più confuso, finché un giorno scopre che una bellissima ragazza di nome Lucy è stata mandata dall’amica per seguirlo e proteggerlo. Lucy riesce a penetrare là dove nessuna è mai riuscita ad arrivare, dandogli completa fiducia e curandolo dalle ferite inferte da Angelica. Tramite lei, Peter scopre un lato del bosco che non conosceva, popolato da creature affascinanti che secondo i miti avrebbero il nome di Elementali, esseri in grado di controllare uno dei quattro elementi: Terra, Aria, Fuoco e Acqua.
E se anche un umano fosse in grado di controllare un elemento? Peter si avventura per una strada che lo porterà a farsi nuovi amici, a uscire dal suo guscio per imparare ad avere fiducia negli altri e nelle proprie capacità, a rischiare la vita di fronte a creature malvagie. Ma non tutto è come sembra: a volte, quelli che appaiono cattivi in realtà sono buoni...
Peter è pronto a tutto pur di salvare Angelica e la sua gente dalla schiavitù, anche a combattere una guerra distruttiva.
Soltanto Alexia, una ninfa che vuole vendicarsi del passato, non si arrende. Ma le risposte non stanno nella violenza bensì nelle parole... e il diario di Maria aspetta solo di essere letto.
Tra elfi, demoni, silfi, salamandre e ninfe varie, il bosco svela la sua natura solo a chi è veramente attento... e a chi è in grado di amare per davvero.
 
E che dire di me?
Ho 23 anni e sono una scrittrice esordiente, anche se scrivo da parecchi anni, però questa era la prima volta che mi cimentavo in un fantasy. Prima ero interessata soltanto ai romanzi rosa, poi ho deciso di provare a scrivere un fantasy e ho trovato quasi per caso alcune informazioni sugli Elementali... da lì è nata la storia che ho creato, anche se non è stato sicuramente così semplice (come potrebbe sembrare) inventare una trama sensata. Quello che mi piace di più è quando i personaggi cominciano ad avere una loro fisionomia, quando cominciano a scoprire il loro carattere... ecco, a quel punto lo scrittore è fregato. Comincia ad emozionarsi con loro e si crea come un legame indissolubile... non c’è personaggio a cui io non sia affezionata, anche se ovviamente Peter, Angelica, Lucy e Malphas sono i miei preferiti. Ma capirete perché soltanto quando vedrete la loro relazione evolversi, soprattutto nel secondo... e va bene, è ancora presto per anticipare qualcosa, mi cucio la bocca!! J
 
Grazie infinite a Miriam per questo spazio e a presto! Sono su Facebook e su Anobii per rispondere a qualsiasi curiosità, ma verrò anche a seguire questo blog di tanto in tanto J
 
Grazie a te Jessica per averci fatto questa presentazione incredibile!! Non vedo l'ora di leggere il tuo primo romanzo e parlarne qui nel blog!


6 commenti

  1. Questa ragazza è troppo speciale, non fatevela sfuggire!! ;) ha delle idee brillanti e sa gestire tutto con molta passione e fantasia!! e non lo dico perché ho appena visto la bellissima antologia e sono emozionatissima eh.... :) comunque... con questo post ho occupato un sacco di spazio :P sono curiosa di sapere se qualcuno indovina di che personaggio si tratta!! grazie ancora a Miriam e un saluto a tutti i lettori :*

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    1. Per me è davvero un piacere! Lo sai! <3 Qui i post non occupano mai troppo spazio!!! Grazie per i complimenti :)

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    2. meno male allora :) è stato un piacere conoscerti!!!

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