Review Party - Un intero attimo di beatitudine di Chiara Parenti


Ho conosciuto Chiara con "Con un poco di zucchero" e ne ho conosciuto la dolcezza.... Poi è arrivato prepotente "L'importanza di chiamarsi Cristian Grei" e lì è stato il delirio! Sono morta dalle risate, conoscendo il lato comico di Chiara. Dopo c'è stata la magia con "La voce nascosta delle pietre", ho iniziato a immaginare viaggi in luoghi meravigliosi e ogni volta che vedo una bancarella che vende pietre, torno immediatamente alla storia di Luna e Leonardo. La speranza è arrivata con "Per lanciarsi dalle stelle" dove fin dalle prime pagine ero già persa dentro la storia.
Ma questo romanzo... non riesco a definirlo. Mi è entrato in punta di piedi nell'anima e poi è esploso senza alcun controllo. 
E rimani lì, a fissare la parola fine con uno sguardo imbambolato e perso, senza sapere cosa dire. 
Chiara mi hai letteralmente stravolta, non ero per niente pronta a tutto questo!!
Arianna è la tipica cattiva ragazza, adora incutere timore, sa di piacere e non le dà fastidio avere gli occhi di tutti puntati addosso, la cosa non le fa né caldo né freddo. Il proibito è la cosa che adora di più, i divieti? Il suo pane quotidiano. Dopo la fuga del padre è cambiata, incolpa Elena, sua madre, e desidera ardentemente trovarlo, perchè sa quanto lui sia un uomo speciale. Tutto procede con la solita routine finchè, dopo la bocciatura di Arianna, la madre non decide di prendere in mano la situazione e la manda a lavorare per l'estate nel bar di un suo amico.
Fra i vari clienri che lo popolano, Arianna scorge due occhi diversi, due occhi che la vedono. Non sono come gli altri, non si soffermano sul suo aspetto fisico... loro vanno oltre, scavano, indagano, scoprono.
Il suo proprietario è Daniel, un ragazzo davvero speciale, perché è raro trovare persone come lui. Calmo, dolce, rispettoso.
Lui è alla ricerca della Vera Bellezza, quella che ti fa dire "Vale la pena vivere per momenti come questo."
La sincerità di Daniel è disarmente: così timido nei gesti, ma audace nelle parole; un contrasto che affascina e ipnotizza.
E così accade proprio ad Arianna, stando con lui inizia a capire veramente cosa conta, inizia a vedere la bellezza. E la malinconia che la ricopre pian piano svanisce, anche grazie a Carlito (che definirei un... Tipo, sì! È proprio un tipo) e Carmen, una ragazza dolcissima che non conosce la parola rancore.
E man mano che leggi pensi... È tutto così bello, così perfetto. Dove sta l'inghippo? Perchè lo sappiamo: È sempre troppo bello per essere vero. Ma non aggiungo altro, rischierei davvero di dirvi troppo, e non voglio.
Chiara nelle mani ha un potere: quello di prenderti e portarti nelle sue storie, le viene proprio naturale.
Quando finisci un suo romanzo, è come respirare dopo tanto tempo che sei sott'acqua. Il ritorno alla realtà è in qualche modo traumatico, perchè le parole che hai letto ti sono entrate in ogni fibra del corpo e hanno cambiato il modo di vedere le cose, più o meno intensamente.
I personaggi sono caratterizzati talmente bene da sembrare reali, non sono mai esagerati con l'obiettivo di colpire o rimanere impressi, sono persone comuni, con pregi e difetti. Sta a noi cercare di cogliere i messaggi che portano, conoscendoli pagina dopo pagina.
Non mi aspettavo per niente un finale del genere, sono ancora sconvolta.
Vi consiglio col cuore di leggerlo! Lo amerete, ne sono certa!
Ringrazio moltissimo la DeAPlaneta per avermi permesso di poter leggere questo romanzo 🌸

Quel è quella cosa che vi fa dire: "Vale la pena vivere per un momento come questo?"
Prendere in braccio mio figlio appena nato. Vivrei solo per quel momento, perchè mi sono sentita la persona più fortunata del mondo.


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