Review Party - Ethan, l'angelo del silenzio di Elizabeth Giulia Grey

Titolo: Ethan, l'angelo del silenzio

Autore: Elizabeth Giulia Grey

Editore: Self Publishin

Pagine: 195

Data di pubblicazione: 30 settembre 

Genere: Romanzo di formazione-foction

"Fare da babysitter a un bambino autistico? Il professor Donovan deve essere
impazzito!!
Ecco il primo pensiero di Kate.
Lei che già si vedeva immersa anima e corpo in una ricerca sperimentale
all';avanguardia, o magari chiamata a rinfoltire le fila di una prestigiosa azienda della
Silicon Valley, è costretta suo malgrado a piegarsi allo strambo volere del suo
mentore.
Ma i guai della ragazza non sono finiti lì: il padre del bambino, infatti, è Philip Clark,
uno dei professori più temuti e ammirati dell'intero ateneo, noto per essere un uomo
schivo, ostile, poco incline al contatto umano e con origini aristocratiche a rendere
ancora più austero il suo comportamento.
C'è; di peggio? Ebbene sì, dato che Kate ha un trascorso scomodo e gravoso che ha
sempre tenuto nascosto a tutti e che tale avrebbe dovuto restare per sempre.
Mantenere un segreto con Philip Clark, tuttavia, è impossibile, e lei lo capirà presto,
anzi, prestissimo.
Kate e Philip: due persone così diverse, ma in fondo così simili.
Il caso li mette l’una sulla strada dell’altro e un'esperienza iniziata in sordina,
affrontata in punta di piedi e a fior di labbra, si trasformerà in fretta in qualcosa di
terribilmente coinvolgente, li travolgerà tutti con la forza di un tornado, minerà le
loro sicurezze e rimetterà tutto in discussione, compreso il loro futuro e la loro
felicità.

Devo essere onesta con voi, inizialmente temevo molto la lettura di questo romanzo, perché spaventata dall'idea di trovarmi tra le mani un libro che trattasse sì il tema dell'autismo, ma in maniera superficiale e banale.
Ma non è stato così, anzi, la serietà con cui è stato trattato mi ha fatto apprezzare il romanzo ancora di più.
Kate è una studentessa di psicologia all'università di Berkeley; è una ragazza responsabile, con la testa sulle spalle e che sa benissimo qual è il suo obiettivo nella vita, ma alla proposta del professor Donovan di fare da babysitter ad un bambino autistico, figlio di uno dei professori più temuti e rispettati di tutta l'università, il suo mondo e la sua sicurezza cominciano a vacillare.
Philip Clarke è un uomo schivo e freddo, che cela un passato difficile tanto da renderlo quasi ossessivo quando si tratta della sicurezza del suo bambino, Ethan.

Ethan è davvero un "angelo del silenzio", non esiste titolo più azzeccato; è un piccolino sveglio e dolcissimo, ma con gravi problemi relazionali dovuti all'autismo.
L'arrivo di Kate a casa Clarke cambierà le cose radicalmente sia per il tenebroso professore, che dovrà fare i conti con un attrazione fisica che lo metterà a dura prova, sia per il piccolino con il quale Kate instaurerà un legame unico e particolare, tanto da lasciar basito il povero professore.
Kate sembra quasi abbia una doppia personalità: pacata e tranquilla, ma allo stesso tempo combattiva quando si tratta di Ethan e del suo bene, sinonimo del fatto che per lei quel meraviglioso angelo è stato sin da subito un toccasana, e forse più importante di ciò che lei crede.
Il tema dell'autismo è affrontato dall'autrice con maestria e "professionalità".
Anche i vari adattamenti, molto romanzati, sono stati piuttosto credibili, non hanno stonato con la narrazione della storia.
Ho apprezzato la genuinità con cui un argomento così difficile e complesso è stato trattato.
Molto spesso leggiamo romanzi che trattano temi ostici, duri, ma poche volte vengono "gestiti" bene.
Mi spiego meglio: quando si decide di scrivere un libro incentrato sull'autismo si deve avere, a mio avviso, una sensibilità ed una capacità di scrittura molto elevata, perché cadere nel banale, o più semplicemente nell'irreale, è molto semplice.
La Grey è stata in grado di mescolare alla perfezione la realtà di questo disturbo e la stessa storia, senza risultare pesante o in qualche modo non vera.
E' una storia che mi ha commossa, emozionata, che parla dell'amore di un padre nei confronti di un figlio, dell'amore di una donna per un bambino non suo, ma sopratutto parla di accettazione.
E' così bello leggere di un libro in cui i protagonisti vengono a patti con se stessi, capiscono che l'unico modo per vivere la vita che si desidera è quella di accettarsi per ciò che si è e non rendere propri schiavi le persone che si amano.
Penso che qualsiasi parola in più sia fuori luogo, perché era da un po' di tempo che non leggevo un romanzo così toccante.
Credo che questo romanzo mi sia capitato tra le mani al momento giusto.
Quello che cercavo nella lettura era romanticismo, dolcezza ma anche caparbietà e ragazze vi assicuro che Kate è un osso duro in questo.
Spero possa piacere anche voi tanto quanto è piaciuto  me!!
Buona lettura!!
CONSIGLIATISSIMO

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