La Taverna Folle #05: Recensione - Rise of the Dungeon Master. Gary Gygax e la creazione di Dungeons & Dragons di David Kushner


Benvenuti miei cari avventori nella Taverna Folle, mistico luogo dove io, il Master Folle sarò il vostro Oste per tutta la durata di questa particolare serata  e, spero vivamente, anche per le future serate a venire.
Questa taverna stasera riapre i suoi battenti per potervi servire come di consueto ciò che il suo folle proprietario reputa degno di esser offerto ai propri clienti, e nello specifico di questa sera un piacevole balloon di inebriante Brandy invecchiato oramai innumerevoli anni.
Rilassatevi e mettetevi comodi sulle vostre sedie, e concedetemi di  servirvi questa dolce e ricercata perla dal retrogusto antico e diverso da tutto ciò a cui siete abituati. 
Lasciandomi la libertà di narrarvi la bellezza di ciò che questa bottiglia atipica contiene, solo per stasera vi narrerò di ciò che come per il vostro Oste fu anni or sono, fu la scoperta di un qualcosa del tutto nuovo.



Titolo: Rise of the Dungeon Master. 
Gary Gygax e la creazione di Dungeons & Dragons
Autore: David Kushner
Editore: NPE; 2 edizione 
Genere: Biografia
Collana:Koren Shadmi
Pagine: n°144
Prezzo Cartaceo:  11,40



Data di pubblicazione: il 17 dicembre 2018

Questa seconda uscita della collana dedicata all'artista statunitense Koren Shadmi racconta la storia di Gary Gygax, co-creatore di Dungeons & Dragons, uno dei giochi da tavolo più influenti mai realizzati. Scritto da David Kushner, che ha impostato lo stile della narrazione come quello del celebre gioco di ruolo, questo graphic novel proietta il lettore nell'avventura raccontandolo dalla prospettiva "in prima persona", assumendo i ruoli dei diversi personaggi della trama. Gygax era figlio di immigrati cresciuti a Lake Geneva, nel Wisconsin, negli anni '50. Un disadattato fantasioso, scappato in un mondo virtuale fatto di romanzi di fantascienza, storie militari e giochi di strategia. A metà degli anni '70, co-creò, insieme a Dave Arneson, il famosissimo gioco Dungeons & Dragons, creandone le regole e inventando i classici dadi a 20 facce. Cominciando a lavorare a D&D nel seminterrato della sua casa, dovette presto lottare per tenere il passo con la domanda degli acquirenti interessati a comprare questo nuovo incredibile gioco.


In questa Taverna Folle gli avventurieri vanno e vengono di continuo, chi per informazioni, chi per fama e fortuna e chi come molti di voi per un buon consiglio e un buon bicchiere. Come di consueto cerco di prodigarmi per offrirvi ogni volta merce di qualità o pezzi unici provenienti dalle più lontane o esotiche parti del mondo e a volte, anche oltre.
Questa volta la bottiglia che vi offro, col suo dolce color del caramello e un retrogusto di legno di quercia dell’Allied, in cui ha passato anni di invecchiamento, è un puro e semplice ritorno alle origini.
In qualità di Oste dovrei essere assolutamente oggettivo (ma che dico sono il Master Folle e l'oggettività la lascio a chiunque la cerchi fuori dalla porta della mia Taverna), ma questa volta ciò che vi porto all'attenzione è qualcosa di nuovo, ed il suo contenuto è sicuramente una delle cause che ha portato me ad essere l'Oste che son ora tra queste calde mura. Una Graphic Novel, basata su colui che ha portato alla luce qualcosa che prima di esso era impensabile. La nascita di un gioco di culto che ha portato generazioni di persone a sviluppare la propria immaginazione e allargato i propri orizzonti più di quanto mai ipotizzabile e la vita del suo creatore Gary Gygax, raccontati passo dopo passo, sorso dopo sorso.
Breve ma intenso questo bicchiere finirà per lasciarvi la voglia di berne ancora non appena vi sarete accorti di avere in mano un balloon vuoto, quando fino a pochi istanti prima era ancora ricolmo di quell'intenso aroma fruttato che giunge alle narici quasi fosse impossibile evitarne di essere soggiogato. Questa Novel è l'opera attraverso cui è possibile riscoprire la nascita e il viaggio attraverso il tempo di un fenomeno che, lo si possa credere oppure no, ha cambiato drasticamente chiunque ne sia venuto in contatto. 
Ogni goccia dolce di questo brandy ha un aspetto diverso e un gusto unico come un incontro nuovo, una nuova avventura, amicizie perse, tradimenti, intrighi, magia, e tutto ciò che il vostro gusto può ora immaginare.
Quando l'importante non è il raggiungimento del traguardo ma il viaggio stesso, ogni singolo passo può fare la differenza e ogni nuovo incontro può portare a finali diversi.
La nascita di quello che doveva essere un semplice passatempo è diventata la fonte di intrattenimento per milioni di giovani che tutt'oggi ancora ne assaporano il dolce nettare assieme ad amici e conoscenti, attorno ad un tavolo; come voi miei carissimi avventori ora state attorno a quello della mia Taverna.
Gary Gygax ha creato questa stupenda bottiglia e il suo inconfondibile contenuto, e tutta la storia fino a far si che giungesse ai giorni nostri si trova qui in queste poche pagine scritte  e illustrate magistralmente. I disegni sono semplici ma dell'impatto perfetto, necessario a far si che chiunque non sia avvezzo al genere possa goderlo appieno senza appesantirsi nella lettura, ma al tempo stesso garantiscono a chi già è familiare al tema trattato una profondità maggiore di quella che potrebbe apparire ad un primo sguardo.
In qualità di Oste, probabilmente stasera più di altre volte, temo forse di essermi lasciato trasportare anche troppo da quelli che son i miei lunghi divagare; quindi spero di non avervi tediato oltremodo e spero che accetterete il consiglio odierno e potrete gustarlo quanto me.
Non esitate dunque a lasciare un buon commento al vostro cordiale Oste, oggi più che mai.
Prima di chiudere anche questa stasera voglio ricordare a voi tutti miei graditi avventori che sarò sempre a vostra disposizione per cercare di servirvi il meglio e solo il meglio tra quelli che sono i boccali della cultura fantasy, dei grandi classici horror o della fantascienza, ma senza dimenticare anche novità; che chissà possano diventare grandi annate in futuro o nella peggior delle situazioni del buon aceto. Spero col cuore che possiate lasciare la taverna sazi e soddisfatti e spero altrettanto di vedervi tornare un’altra volta a sorseggiare in mia compagnia qualche nuova prelibatezza.

E anche per oggi questo è tutto signore e signori, e mentre la Taverna Folle anche per questa sera chiude i suoi battenti, il vostro Oste vi ringrazia per la pazienza e per l'attenzione a lui concessa e vi augura un felice proseguimento di serata; almeno fintanto che le porte non riapriranno per potervi rivedere qui per un nuovo e indimenticabile bicchiere.
Se vi siete persi le precedenti degustazioni non dimenticatevi di recuperarle, perché un buon bicchiere non guasta mai, e per quanto riguarda noi miei cari avventori, vi aspetto sempre alla stessa ora venerdì prossimo.
E non dimenticate: Lasciate che la follia vi inebri.

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