Recensione: Al di là di Borgo Opaco di Emanuela A. Imineo


Buongiorno e benvenuti in questa giornata dedicata a tutto ciò che di spaventoso e unico esiste nel nostro creato ed immaginario. Benvenuti oggi al giorno dedicato alla recensione di "Al di là di Borgo Opaco", pronti a buttarvi in questo viaggio oscuro e decisamente impressionante? Bene! Eccoci!


Titolo: Al di là di Borgo Opaco

Autore: Emanuela A. Imineo

Editore: Indipendently Published

Genere: Narrativa Gotica

Pagine: n°283

Prezzo Cartaceo:  12,99

Prezzo Ebook: € 3,99


Tra i picchi delle più alte montagne, punto d'incontro di Umani e Dei crudeli, c'è un luogo maledetto dove il buio quasi diventa suono, assordante e oscuro. Con la luce del sole però torna a essere Borgo Opaco: un villaggio unico, malinconico e ridente, dove culti e i riti di ogni epoca e provenienza convivono in serenità.Tra i suoi abitanti troviamo Moon, un'adolescente che professa l'Antica Religione. Moon ha perso i genitori e vive con Nymphe, sua nonna: una strega che, per malattia o sortilegio, non ha più la facoltà di esprimersi in maniera lucida e coerente. Tra rabbia e dolore, sacrifici umani e ricerca del proprio destino, Moon si troverà di fronte a due sentieri e dovrà compiere la sua scelta: potrà riempirsi di oscurità o sacrificarsi per la salvezza. Due incontri segneranno il suo percorso: quello con Metelaine, all'apparenza una ragazza come lei ma forse non umana, e quello con Provenza, la ninfa immortale preda della morte.Crescere è sempre scegliere, ma cosa deciderà Moon? E chi ne pagherà il prezzo?

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Benvenuti cari lettori ad una recensione che vi confessiamo, ci ha davvero messo alla prova. Sapete che odiamo fare spoiler quindi capirete dopo aver letto questo libro perché questa recensione in particolare ci abbia messo alla prova. 
Tutto parte, come sempre, da un principio e questo libro ha un inizio decisamente molto particolare. 
Borgo Opaco è un posto reale e non, pieno di sfaccettature ma anche di inquietudine, ma  detto prima: partiamo dal principio. 
Sin dalle prime righe, Al di là di Borgo Opaco, ci è parso una fiaba. Una di quelle fiabe della buona notte che si raccontano ai bambini per metterli in guardia e non certo per farli addormentare. Una di quelle favole che si raccontavano nel passato, in cui la principessa non finiva innamorata e felice con il suo principe, ma la regina cattiva moriva tra atroci tormenti ballando in scarpe di ferro rovente. 
Al di là di Borgo Opaco è quindi stata da subito una lettura che ha affascinato, per il suo stile semplice ma di impatto. 
Perché dopotutto una favola deve essere proprio così, semplice nella sua complessità, e in grado di trasmetterti tutti i valori e tutti i sentimenti che deve, senza arrogarsi il diritto di diventare troppo complicata, pena il rischio di non venire ascoltata e di perdere il suo monito.
Tutto parte dalla luna, e più precisamente da Moon, ragazzina adolescente, rimasta orfana troppo presto e costretta a vivere con una nonna che più che con l'affetto l'ha nutrita a regole, stregoneria e follie di ogni genere. 
Moon da subito ci sembra una ragazza come tante, nessuna principessa o guerriera impavida, Moon è solo Moon, nulla di più e nulla di meno. Il suo essere una adolescente è vero e reale, proprio come le sue paturnie che possono forse sembrare eccessive ma, se si ricorda come era avere la sua età e sentire che tutto il mondo ti era stretto e ogni limite è una gabbia proprio come ogni inesperienza è una pecca, si ricorda chiaramente che anche noi eravamo così drammatiche. 
Ed ecco che nella vita già stretta di Moon arriva una ragazza che non si aspettava: Metelaine.
Metelaine è quella ragazza che tutti abbiamo prima o poi incontrato nella nostra vita (forse non proprio lei visto le sue peculiarità uniche ma permettetemi la licenza poetica.). Lei è quella ragazza che ci faceva sentire inadeguate perché all'apparenza aveva tutto, e poco importava conoscere la sua vera vita e la sua vera pelle, quello che importava era la sua perfezione e il suo essere migliore a prescindere in maniera quasi ingiusta, quasi a rinfacciare l'inadeguatezza del resto del mondo. 
Moon grazie a lei però trova un piccolo scopo, quello che fa da motore al tutto, l'inizio di questa favola che ci porterà a scoprire divinità, ninfe immortali, folletti col cappello e canguri (ebbene sì! E vi devo confessare che la scena in cui compare ha davvero ricordato in maniera fortissima la discesa di Alice nella tana del Bianconiglio e anche solo per quello è bellissima) ma soprattutto Provenza. 
E no, non chiedete chi lei sia, non vi verrà detto certo da questa recensione! 
E non solo per la sua importanza, ma anche perché proprio come non lo si sapeva noi, che deliberatamente abbiamo deciso di non leggere la sinossi o informarci in alcun modo prima di iniziare la lettura, anche per voi vogliamo lo stesso meraviglioso mistero.
Provenza è uno di quei personaggi che non si può non amare ma non per il suo essere un simbolo di purezza, coraggio e rettitudine ma perché anche la discesa nel baratro è una di quelle cose che non solo affascinano ma lasciano quasi ipnotizzati. Il suo è un viaggio che dilania l'anima e che non può lasciare indifferente, perché anche il grido disperato di dolore e di vendetta può far trasformare anche il più puro degli animi in un mostro che gronda oscurità. Sinceramente abbiamo apprezzato molto che l'autrice non si sia fermata in una sola mitologia, spaziando ovunque, fino a toccare anche personaggi iconici come Lilith. 
Ma adesso basta! Abbiamo promesso che non avremmo fatto spoiler ma abbiamo amato talmente tanto questi personaggi che ci stiamo rimangiandomi la promessa fatta e come abbiamo ben imparato da Al di là del Borgo Opaco, non è mai una scelta saggia. 
Che dire quindi di questo libro? Sinceramente abbiamo adorato lo stile di scrittura semplice e quasi fiabesco, come se davvero mi trovassi davanti ad un fuoco ad ascoltare la storia di Moon narrata da una antica saggia e non da un libro stampato. 
Ci ha ricatapultate indietro nel tempo, quando le favole davvero erano un monito e non erano certo quelle che ci siamo abituati a vedere al cinema. Soprattuto Provenza quando abbiamo sentito per la prima volta la sua storia ci ha lasciato quel vago senso di monito che gli antichi greci riuscivano a dare con poche frasi ben allineate in un concetto tanto profondo quando semplice. 
Questo è un libro particolare, peculiare, quasi inquietante ma che in realtà ha il profumo del passato e della leggenda. Davvero una bellissima lettura che ci ha ricordato le favole dei fratelli Grimm e che per tutto il tempo ci ha ricordato fortemente il detto che si sentiva da piccoli: La strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni. 
Ultima piccola chicca dobbiamo ammettere che è stata la copertina, che già da sola ci aveva conquistato. Una illustrazione strepitosa che ci ha rapito e ci ha fatto venire subito voglia di farne una gigantografia da appendere subito in casa. Bellissime anche le illustrazioni che intervallano il libro stesso. 
Sinceramente una delle cose che più abbiamo apprezzato sono stati anche i capo-lettere così delicati e curati, che per primi, assieme allo stile di scrittura ci hanno ricordato i libri delle favole che vi abbiamo già citato. 
Lettura quindi consigliatissima ma che vi dobbiamo avvertire, vi piacere e vi rapirà, vi sconvolgerà e vi farà vedere miti nordici, egizi, greci e altri ancora in chiave diversa, ma che vi lascerà anche sul finale la voglia di ricominciare da capo e di averne ancora di più. 
Lettore avvisato, quindi! 
Mi raccomando non fermatevi però solo a questa recensione perché il blog tour dedicato a questo libro non si ferma certo qui!

Come sempre... alla prossima. 

F.R. & M





4 commenti

  1. Cara Francesca e Miriam, sono davvero commossa per questa bellissima analisi di Al di là di Borgo Opaco. Mi avete lasciato senza fiato e sono contenta che Borgo Opaco sia riuscito a prendervi così tanto. L'abisso alla fine non fa poi così paura :)

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    1. Hai una penna che incanta! E l'amore che metti nei tuoi lavori si percepisce tantissimo! Non vediamo l'ora di leggerti ancora!

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    2. I personaggi e la storia sono davvero spettacolari! Davvero come leggere una favola d'altri tempi!

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