Blog Tour — L'Ambientazione — La corte di fiamme e argento di Sarah J. Maas



Buongiorno tesori! Eccoci oggi al blogtour dedicato a Nesta e Cassian e nello specifico a "La corte di fiamme e di argento". Pronti a scoprire l'ambientazione di questo libro?

Bene! Partiamo!


L'AMBIENTAZIONE



Eccoci nel mondo di ACOTAR, un mondo chiaramente ispirato alla nostra geografia europea ( Quella ragazzi è l'Inghilterra e accanto c'è l'Irlanda. Se il mondo dei Fae sia la Francia è solo un intuito ma possiamo dire che lo sia... non bisogna essere esperti topografi per capirlo), anche se in realtà a parte la conformazione il resto è ben lontano dall'essere paragonabile al nostro mondo.

In questo mondo non abbiamo una Regina Vittoria o una Regina Elisabetta II "Sempieterna" ma scopriamo quelli che sono in realtà mondi completamente distinti, quello degli umani e quello dei Fae. 

Ovviamente il muro che li divide è di sin troppa Martiniana memoria ma visto che persino nella realtà qualcuno ha ipotizzato muri a oltranza non possiamo certo considerarlo niente di più se non una ispirazione passeggera. 

Come si vede dalla nostra mappa, fornita gentilmente dal sito ufficiale di Sarah Maas, i Fae sono divisi in corti che ricordano le stagioni e il muro li separa dal regno dei mortali.

Ecco che troviamo quindi la Night Court, Day Court, Winter Court, Dawn Court, Summer Court, Autumn Court, Spring Court. 

L'ambientazione di questi libri, sì perché prima di parlarvi di quest'ultimo libro penso sia meglio darvi una piccola infarinatura generale, è una ambientazione che mischia il fantastico prendendo a piene mani da moltissimi miti e leggende che abbiamo visto anche in moltissimi altri libri, anche se la rivisitazione della Maas li rende decisamente più unici e diversificati rispetto per esempio a quelli visti con Laurell K. Hamilton. 

Ovviamente i Fae e gli umani non sono grandi fan dell'altrui specie e, se nei primi tre libri avevamo visto la storia dal punto di vista di Feyre, ora è Nesta, la nostra nuova Fae immortale, la vera protagonista. 

L'ambientazione, nei vari libri è sempre rimasta molto coerente e collegata, tanto che infatti in questo ultimo libro ritroviamo alcuni luoghi che avevamo già visto nei libri precedenti. 

Ritroviamo infatti Nesta alle prese con il suo lato oscuro e capace di destreggiarsi solo tra taverne, alcool, gioco d'azzardo e una casa che definire fatiscente sarebbe un complimento.

Gli ambienti, proprio come negli altri libri, sono descritti in maniera vivida, piena di emozione e pathos, rendendo epico anche il singolo piccolo oggetto come un divano sfondato o una reggia immacolata come quella di Feyre e Rhysand. 

Anche se però le descrizioni sono sempre uno dei punti forti di questa autrice, voglio darvi qualcosa di più di una semplice descrizione dei luoghi del libro quindi ecco qualche piccola perla solo per voi.

Cercando di fare delle ricerche sull'ambientazione di questa saga mi sono accorta che non molti blog hanno parlato della saga e della sua ambientazione nel suo complesso e ho quindi deciso di fare una piccola digressione per approfondire uno degli aspetti che mi hanno davvero conquistato in questa saga e in questo libro. 

Una delle cose che mi ha colpito di più dell'ambientazione creata da Maas per questa sua saga sono i nomi. Sinceramente poche volte ho letto libri che mi avessero davvero colpito per una cosa simile. Devo confessarvi infatti che di solito dimentico subito i nomi dei protagonisti dei libri, anche se mi piacciono molto, e raramente mi rimangono talmente tanto in testa da chiedermi anche come poterli pronunciare o da dove abbiano preso la loro origine. 

Ecco che allora mi sono messa alla ricerca di questa piccola chicca e ho trovato la pronuncia di tutti i nomi della saga! Contenti? Spero! Io lo ero!

Feyre: Fay-ruh

Rhysand: Ree-sand (Rhys: Reese)

Alis: Alice

Amarantha: Am-a-ran-tha

Tamlin: Tam-lin

Attor: At-tor

Suriel: Sur-ee-el

Bogge: Boh-ghi

Puca: Pu-kah

Calanmai: Cal-an-may

Prythian: Prith-ee-en

Hybern: Hi-burn

Cassian: Cassian

Nesta: Nes-ta


Purtroppo non ho trovato quelli di Nesta e Cassian, ma diciamo che ho rimediato studiando i loro nomi!
Cassian deriva infatti da Cassio, nome romano e latino, quindi possiamo dire che lui è pronunciato come si legge, nella migliore delle tradizioni latine. Nesta invece, ricordando molto Vesta, la dea delle Vestali latine, direi che si sposa bene con la pronuncia latina e che quindi anche lei debba essere pronunciata come si scrive. 
Ovviamente il fatto che Cassian e Nesta abbiano entrambi degli allacci con il latino è una mia supposizione, ma nel mio lato romantico ho subito pensato che sarebbe bellissimo se le loro etimologie fossero legate anche in questo modo. 

Per il resto il mondo della Maas è un mondo in cui si mescolano miti, magie, guerre e leggende, e che grazie ad ogni libro riempie sempre di più  di nuovi piccoli pezzi, come in un puzzle, il mondo di Prythian. 


Come sempre... alla prossima!

F.R.






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